Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali: da domenica 3 marzo al via la decima edizione
Raggiunte 24 località, distribuite su 4 province lombarde, per un circuito che nel 2023 ha sfiorato quota 23 mila visitatori
E' iniziato tutto dieci anni fa, quando sette castelli e borghi medievali hanno aperto le porte ai visitatori dando il via a una serie di appuntamenti che hanno subito guadagnato un posto nell'agenda del turismo locale fino a tagliare quest'anno il traguardo della decima edizione.
Castelli aperti
Da quei primi sette, negli anni, si è raggiunto un totale di ben 24 località, distribuite su 4 province lombarde, per un circuito che nel 2023 ha sfiorato quota 23 mila visitatori. Questi i numeri della manifestazione coordinata dall’associazione Pianura da scoprire, in continua crescita sia come visitatori che come giorni di apertura: ogni prima domenica del mese da marzo a giugno e da settembre a dicembre, oltre a Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio e 1° novembre. Nel 2024 si aggiungerà il primo sabato sera di luglio, con una speciale apertura in notturna, una tra le novità di quest’anno.
“Con il suo patrimonio di castelli e dimore storiche, la Lombardia si attesta tra le regioni più attrattive del nostro paese. Poterle visitare o soggiornarvi offre al turista un’esperienza unica e indimenticabile - commenta Barbara Mazzali, Assessore a Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia, ricordando che saranno 24 le località coinvolte, sparse nella pianura tra Bergamo, Brescia, Cremona e Milano - Dando il proprio patrocinio, Regione Lombardia sostiene un’iniziativa ormai consolidata, che prosegue con successo da 10 anni e resta attuale. Oggi più che mai, i turisti cercano destinazioni meno note, fuori dagli itinerari tradizionali, alla scoperta di aree rurali. Aprire al pubblico luoghi storici è per noi un grande valore dell’offerta lombarda. Ringrazio Giuseppe Togni, presidente di Pianura da Scoprire, e tutti coloro che, facendo rete, si adoperano per le Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali, occasioni per fa brillare i tesori culturali, paesaggistici e anche enogastronomici di tanti nostri piccoli Comuni lombardi, creando attrattività e quindi indotto per le comunità locali”.
Il passaporto del turista
Altra novità ideata in occasione del decimo anniversario della manifestazione è la realizzazione di un passaporto dedicato, che permette di raccogliere un timbro per ogni castello o borgo visitato durante l’anno. Uno strumento in più che va ad arricchire l’offerta culturale e turistica del circuito, con riportate le immagini e le descrizioni delle 24 realtà: il passaporto sarà disponibile in ogni località con un contributo di 2
euro. Inoltre, sempre per l’occasione è stata completamente rinnovata la grafica delle locandine e delle mappe geografiche, in distribuzione gratuita presso ogni località.
“Le Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali è un’iniziativa divenuta riferimento per tanti comuni, associazioni e privati che hanno costituito una vera rete capace di sviluppare sinergie concrete e produrre risultati evidenti a tutti, unendo volontariato e professionalità, eredità storica e proposte innovative - Giuseppe Togni, presidente di Pianura da scoprire - Un ringraziamento a tutte le realtà e le persone che negli anni hanno contribuito a questo successo e ai partner sostenitori di questa manifestazione. Come associazione, anche quest’anno abbiamo investito in idee, progettazione e nuove realizzazioni, certi che il nostro territorio abbia ancora notevoli potenzialità turistiche e culturali tutte da scoprire”.
Pianura da Scoprire
Come ogni anno all’interno del sito di Pianura da scoprire sarà possibile trovare tutte le informazioni necessarie per organizzare in autonomia il proprio percorso, scegliendo una o più realtà da visitare, partecipando agli eventi proposti e prenotando una o più visite nell’arco della giornata. Saranno indicate le località che aderiscono a ciascuna giornata con orari, costi, durata visite, nonché i recapiti cui rivolgersi per prenotare o chiedere informazioni. Inoltre, una sezione dedicata al circuito dei castelli, palazzi e borghi medievali sarà sempre attiva per promuovere gli eventi culturali, musicali e gastronomici, nonché le possibilità di visita per gruppi e le proposte didattiche durante tutto l’anno.
“Era il 2014 quando per la prima volta la Pro Loco di Martinengo, il Comune di Romano e il Castello di Malpaga si sono accordati per aperture congiunte e una comunicazione coordinata - Diego Moratti, ideatore dell’iniziativa e consulente di Pianura da scoprire - è stato l’anno zero e, grazie a questo successo iniziale, a partire dall’anno successivo sette località della pianura bergamasca si sono unite per aprire al pubblico tutte le prime domeniche di ogni mese in primavera e in autunno. Da allora è stato un crescendo interrotto solo dal Covid, che ha portato non solo a scoprire tante realtà poco conosciute della media pianura lombarda, ma ha mostrato al territorio le potenzialità di diventare una vera e propria destinazione turistica per migliaia di visitatori".