Giancarlo Sordelli bacchetta il sindaco sulla Treviglio-Bergamo: "Il vero rischio sono logistiche e inquinamento"
Il portavoce di "Leomax" Giancarlo Sordelli ha detto la sua sulla Bergamo-Treviglio, criticando il sindaco Gigliola Breviario.
Sulla Bergamo-Treviglio Giancarlo Sordelli replica a distanza al sindaco Gigliola Breviario. Secondo il fondatore della piattaforma civica "Leomax" la prima cittadina avrebbe dimenticato alcune importanti implicazioni date dall’eventuale realizzazione della bretella.
Sordelli attacca Breviario sulla bretella Bergamo-Treviglio
Di recente Breviario ha parlato di un incontro, svoltosi lo scorso novembre, tra i sindaci di Treviglio, Fara e Pontirolo Nuovo con i dirigenti di Regione Lombardia. Nel corso di questo incontro Breviario ha detto di aver espresso alcune criticità, però involontariamente ne ha omesse altre che, a nostro parere, sono ben più importanti - ha esordito Sordelli a nome di Leomax - Il sindaco ha infatti espresso una giusta preoccupazione per la vicinanza di alcuni abitati al tracciato previsto e si è detta preoccupata del passaggio del previsto nastro stradale nell'area del Renova Park, oasi ambientale fortemente voluta dalla Amministrazione in carica. Questa preoccupazione è per noi ingiustificata, perché con le tecniche di scavo oggi in vigore la realizzazione di un tunnel di 170 m senza attacco in superficie è ben poca cosa – ha commentato Sordelli – La stessa Breviario furbamente annota, pubblicizzandola tra le righe, poi la presenza del denominato "Lago dell'intreccio", frutto dell’azione comune tra parte privata e Comuni di Arcene, Ciserano e Pontirolo Nuovo. Tutto ciò premesso, però, dimentica involontariamente aspetti ben più importanti di quelli sopra citati: per esempio l'ovvio aumento della viabilità, con conseguente aumento dell'inquinamento atmosferico. L'arrivo e lo sviluppo della bretella, poi, potete esserne certi, porterà sul territorio ulteriori piattaforme logistiche, che negli anni a venire richiederanno oltre a grandi spazi e piazzali esterni pure strutture e capannoni sempre più ampi, con l'erosione di ulteriori spazi agricoli e ambientali. Infine, l'impatto demografico, con un futuro riversarsi sul nostro territorio d'ambito di famiglie in cerca di soluzioni abitative e sociali, che difficilmente potranno trovare risposta in breve tempo. Prova ne sono le riflessioni poste da alcuni sindaci della Calciana, territorio della Bassa già coinvolto dal tracciato BreBeMi.
Breviario più vicina alla Lega che al Pd?
Infine, un pensiero anche sulla politica locale.
Noto l'atteggiamento non allineato dell’Amministrazione comunale, che è sì civica ma con orientamento da tutti risaputo di centrosinistra, rispetto alle direttive del Pd provinciale, in differita a quello invece assunto dalle Amministrazioni poste lungo il percorso di Levate, Osio, Ciserano, Arcene e Fara , perplesse, se non in alcuni casi contrarie, all’opera - ha fatto notare ancora Sordelli - Allo stesso modo mi sorprende il silenzio dell'opposizione leghista: il tutto sembra avvallare quella "chimica" di rapporto e di vedute instauratasi tra le due parti, di cui si vocifera da tempo con insistenza in paese e che non è stata neppure smentita in un’intervista della scorsa estate dal capogruppo della Lega. Collaborazione che dovrebbe portare ad un’alleanza, non necessariamente realizzata attraverso una lista univoca".
Il fondatore di Leomax ha infine ricordato come la stessa Leomax non sia di principio contraria all’infrastruttura in questione, ma per la quale auspica maggiori riflessioni e il coinvolgimento delle locali commissioni Ambiente e Urbanistica, così come della intera cittadinanza.