Ieri sera, 6 luglio, al ristorante pizzeria “Core Meu” di Caravaggio il personale è rimasto a bocca aperta quando a fare il suo ingresso con la moglie Daniela Cristofori è stato Giacomo Poretti, il brillante comico dell’esilarante trio Aldo, Giovanni e Giacomo da 30 anni sulla breccia. E così anche il pubblico intervenuto al San Bernardino per uno spettacolo sul grande Michelangelo Merisi, poco dopo.
Giacomo Poretti spettatore al San Bernardino
Poretti è arrivato in città per assistere allo spettacolo “Caravaggio. Di chiaro e di oscuro” (nell’ambito della rassegna de Sidera Teatro Festival), una produzione in collaborazione tra Mesagne capitale Cultura di Puglia – Umana Meraviglia, Compagnia INTI di Luigi D’Elia, Le Tre Corde – Compagnia Vetrano/Randisi, Teatri di Bari, con il sostegno di Teatro Cristallo e PASSO NORD centro regionale residenze artistiche di montagna Trentino-Alto Adige/Sudtirol, e sostenuto da MIC – Direzione Generale Spettacolo, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano.
E certo tra gli spettatori non è passato inosservato, suscitando una certa meraviglia. Poi, al termine della serata, Poretti si è fatto immortale in una foto ricordo con l’assessore alla Cultura Juri Cattelani, visitando anche il complesso.
“E’ stata una gradita sorpresa – ha commentato l’assessore – Poretti dopo aver assistito alla rappresentazione ha anche visitato San Bernardino. Lo spettacolo è stata una prima nazionale, simbolicamente portata a Caravaggio e poi nei teatri di tutta Italia dall’attore Luigi D’elia, che ha dato vita a una performance eccezionale”.

L’attore si ferma a cena al Core Meu
Una serata come tante altre, almeno così sembrava al ristorante pizzeria sul viale del Santuario, finché alle 20.45 alla porta non si è presentato Poretti, star del piccolo schermo e dei teatri di tutt’Italia. Dopo un primo momento di stupore, che il collega del comico Aldo avrebbe sottolineato con la sua proverbiale battuta “Non ci posso credere!!!”, si è seduto a un tavolo e ha ordinato birra e pizza.
“Ci ha detto che seguiva la compagnia teatrale che ha presentato uno spettacolo al San Bernardino e gli avevano consigliato il nostro locale per cenare – ha raccontato il titolare Manuel Sambati – Era con la sua signora e ha chiesto se poteva mangiare velocemente perché alle 21.15 cominciava la rappresentazione. Lui e la sua signora si sono divisi una pizza vegetariana con mozzarella di bufala, e una con mozzarella di bufala normale, da bere della birra. Una persona molto spontanea e semplice, non si dava arie da vip, è stato molto naturale e prima di uscire si è reso disponibile per una foto. Davvero una forte emozione, ma posso dire che quest’anno molto probabilmente passerà da noi anche un altro artista”.
Sul nome per ora bocche cucite.