Quattro appuntamenti per una scelta quotidiana, un impegno che si rinnova ogni giorno con azioni concrete e con la forza di una comunità che vuole cambiare le cose.
Un impegno che va oltre le date
Nel Comune di Fontanella, parlare di contrasto alla violenza verso le donne non significa ricordare solo una data sul calendario. È una scelta quotidiana, un impegno che si rinnova ogni giorno con azioni concrete e con la forza di una comunità che vuole cambiare le cose. A guidare questo percorso sono Stefania Piccardo e Annalisa Viola, assessori alle politiche sociali, alla cultura, alla scuola e all’istruzione. Due donne che, insieme, hanno deciso di unire le loro energie e sensibilità al servizio di donne, famiglie e giovani. Non un atto isolato, ma un progetto continuo, costruito su tre pilastri fondamentali: riflessione, educazione e partecipazione attiva. Perché il cambiamento, quello vero, nasce dalla consapevolezza e dal coinvolgimento di tutti.
Le tappe di un novembre che parla di rispetto
Il Comune di Fontanella ha voluto dare forma concreta a questo impegno attraverso tre momenti significativi, che accompagneranno la comunità per tutto il mese di novembre.
19 novembre – La scuola al centro del cambiamento
Nella scuola secondaria di primo grado del paese si terrà una campagna di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi. L’obiettivo è chiaro: aiutare i giovani a riconoscere cosa è giusto e cosa è sbagliato, mettendo al centro il rispetto reciproco. Sarà un momento di confronto diretto, spesso intenso, per promuovere relazioni sane e fondate su parità e dignità.
22 novembre – “Schiacciamo la violenza”
Lo sport diventa simbolo e strumento di solidarietà con il torneo di pallavolo organizzato dalla Polisportiva Aurora. L’iniziativa, che vedrà la partecipazione di tante realtà del territorio, unirà competizione e impegno sociale: l’intero ricavato sarà devoluto alla Cooperativa Sirio, che da anni offre supporto e accoglienza alle donne vittime di violenza. Un gesto semplice ma potente: trasformare il gioco in testimonianza, la partecipazione in aiuto concreto.
29 novembre – La forza delle storie femminili
La conclusione del mese sarà dedicata alla riflessione con un incontro pubblico tra Stefania Piccardo, Annalisa Viola e il professor Baini, centrato sul ruolo della donna nella società contemporanea. Durante la serata sarà presentato il libro “C’erano anche prima di Frida Kahlo”, che racconta storie di donne che hanno aperto strade, resistito, costruito. Un omaggio alla memoria e al valore di chi, spesso nell’ombra, ha tracciato percorsi di libertà e coraggio.
Una comunità che sceglie di esserci
Grazie all’impegno di Piccardo e Viola, novembre a Fontanella non è solo il mese delle iniziative contro la violenza, ma un laboratorio di comunità. Qui la politica non resta chiusa nei palazzi, ma cammina accanto alle persone, condividendo parole, gesti e progetti.
“È la prova che la violenza, in ogni sua forma, si combatte non solo con le leggi, ma con la cultura, la presenza e la partecipazione attiva.- spiegano Stefania Piccardo e Annalisa Viola – Associazioni, scuole, cittadini, istituzioni: tutti insieme per dire che il silenzio non è più un’opzione. Perché fare comunità significa prendersi cura anche di chi non ha voce e a Fontanella, questa voce , forte, consapevole e collettiva, si è già alzata”.