Follia all'oratorio: scoppia una rissa, botte e genitori in campo in Val Seriana
Far west al termine di "Oratori Alzanese squadra A" e "Tritium Calcio"
Insulti, botte in campo, una rissa e persino un'invasione di campo da parte dei genitori. Doveva essere una partita "da oratorio" tra squadre di calcio giovanile, e invece è finito come un film di Bud Spencer e Terence Hill, domenica scorsa l'incontro/scontro di calcio tra Oratori Alzanese squadra A e Tritium Calcio (Squadra di calcio di Trezzo sull'Adda), valida per gli ottavi di finale del "Trofeo Cassera", organizzato dalla Sezione di Bergamo dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport.
Rissa in campo, genitori scavalcano la recinzione
Un "maestoso" monumento al fair play calcistico e ai valori dello sport, quello che ha trasformato il campo dell'Oratorio San Giovanni Bosco di Nese, in Val Seriana, in un ring. Immortalato sia da un video girato da alcuni spettatori allibiti, che dal verbale dell'arbitro.
Tutto è cominciato poco dopo il quarto gol dei padroni di casa. Sembra che dopo un fallo di gioco si sia verificato quello di reazione di un giocatore dell'Alzanese ai danni di un avversario di Trezzo, forse "un calcio in testa" come denuncia uno spettatore. Un giocatore della Tritium prende a sua volta a pugni un giocatore seriano, e ne segue una vera e propria rissa. È il caso, in pochi secondi: alcuni genitori dagli spalti entrano persino in campo scavalcando la recinzione.
Il comunicato dell'arbitro
Una sommaria ricostruzione dei fatti, riporta PrimaBergamo, arriva dal comunicato del 26 gennaio pubblicato dagli organizzatori del Torneo sul proprio canale Telegram.
"Il direttore di gara - si legge - con supplemento di rapporto inviato in data 25/01/2023, comunque successivamente l’uscita del Comunicato (il precedente del 23 gennaio, che aveva omologato il risultato) specifica che, durante la gara, al 50 minuto del secondo tempo, dopo la segnatura della quarta rete della società Oratori Alzanese è scoppiata una rissa tra i calciatori delle due squadre nella quale non ha potuto identificare i responsabili denotato il caos generatosi. In aggiunta, alcune persone identificate come sostenitori della società Tritium Calcio provvedevano a scavalcare la rete di recinzione entrando sul terreno di giuoco".
"Il comitato organizzatore - si legge ancora - biasimando i fatti accaduti durante le gare dell’ultimo turno, invita le società ad attivarsi e mantenere durante le partite dei Tornei il massimo rispetto e correttezza che da sempre contraddistinguono le nostre manifestazioni, raccomandando ai propri tesserati un comportamento sportivo e idoneo. Eventuali gravi comportamenti che dovessero verificarsi nel corso delle gare della fase finale verranno pesantemente sanzionati".