Finti operatori in azione, l'avviso di Uniacque: "Nessun incaricato autorizzato"
La società invita a diffidare da operatori porta a porta e a segnalare.
Finti operatori in azione a Bergamo questa mattina, ma anche nei giorni scorsi incaricati fasulli hanno bussato alle porte di Ghisalba e Mornico.
Finti operatori, il caso a Bergamo
L'allarme truffa è scattato a Bergamo questa mattina, in via Sant'Alessandro, come ha comunicato la società "Uniacque". Una persona si è presentata come addetto alle letture in un'abitazione, sostenendo di dover effettuare una lettura ai contatori e chiedendo inoltre di accedere all'impianto privato per compiere verifiche e raccolta di campioni d'acqua. Alla richiesta da parte del cittadino di mostrare un tesserino di riconoscimento, l'uomo ha desistito e si è allontanato.
Nessuno autorizzato a fare controlli
"Uniacque", al fine di evitare spiacevoli e reiterati episodi criminosi, ricorda alla propria utenza come si debba assolutamente diffidare di persone che, sia pur provviste di una specie di tessera di riconoscimento aziendale, si presentano sull'uscio di casa in veste di funzionari incaricati di riscuotere e/o verificare le fatture dell'acqua, tecnici/idraulici addetti al controllo di perdite interne o esperti inviati a effettuare accertamenti sulla qualità dell'acqua.
Nessun dato o denaro richiesto
La società precisa inoltre che nessun dipendente è incaricato o autorizzato a riscuotere denaro, richiedere informazioni relative alle bollette emesse, dati peraltro già in possesso dell'azienda e coperti dalla privacy o informazioni sulla lettura del contatore.
Segnalare casi di truffe
Uniacque invita quindi i propri utenti a segnalare tempestivamente i casi sospetti al numero verde aziendale 800.26.95.95 con chiamata gratuita da rete fissa, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19, oppure alle Forze dell'Ordine (112 Carabinieri e 113 Polizia).
Nel mirino Mornico e Ghisalba
Lunedì finti operatori Enel sono stati visti a Mornico chiedere di entrare in casa per controllare il contatore. Ieri invece a Ghisalba si sono presentati in diverse vie finti operatori dell'acqua accompagnati da un vigile in divisa.