Cologno al Serio

Festa Bikers dona oltre 35mila euro in beneficenza

La consegna degli assegni ai sodalizi durante la festa di sabato 18 novembre

Festa Bikers dona oltre 35mila euro in beneficenza
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Ancora una volta la «Festa Bikers» di Cologno al Serio si conclude con un una maxi donazione alle realtà associative del territorio, l’assegno quest’anno è di 35mila 300 euro.

Festa Bikers: numeri da capogiro

Sono numeri da capogiro quelli che fa registrare la manifestazione che i motociclisti organizzano ormai da oltre un quarto di secolo: circa 50mila visitatori e circa settemila motociclette. Il meteo è stato avverso ma l’edizione si è rivelata comunque un grande successo grazie al vivo entusiasmo del pubblico accorso in 6 giorni di motociclette e rock and roll.

"Sabato scorso abbiamo chiuso formalmente il ciclo della 26esima edizione della festa - ha fatto sapere Davide Aresi - Come di consueto, espletati gli impegni burocratici, abbiamo chiamato a raccolta tutte le figure coinvolte per celebrare e formalizzare i risultati scaturiti dal nostro motoraduno. Con noi, oltre alle associazioni beneficiarie e tanti amici motociclisti, ci hanno raggiunto buona parte dei volontari che ogni anno rispondono alla nostra chiamata, aziende ed imprenditori che ci danno supporto costante, l’assessore ad Ambiente, Manutenzioni, Mobilità, Sport ed eventi Mattia Raimondi, il segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale di Regione Lombardia Giovanni Malanchini che ci supporta da anni e la sottosegretaria con delega Sport e Giovani di Regione Lombardia Lara Magoni, campionessa olimpica, vice campionessa mondiale di Slalom, atleta della nazionale italiana per 16 anni, 5 campionati del mondo. Quest’ultima ci ha sorpreso ancora una volta donandoci un suo prezioso cimelio sportivo: un pettorale usato in una gara di Coppa del Mondo di Sci riportante il numero 26 con tanto di dedica autografata come omaggio alla 26esima edizione del nostro motoraduno".

Donazioni a sodalizi del territorio

I fondi raccolti sono stati destinati a diversi sodalizi (foto Davide Negro): «Cure Palliative Bergamo» (novemila euro), «FARD» (4.500 euro), «Cooperativa Agreo Onlus» (3.500 euro), «Consorzio FA» (tremila euro), «Pervinca» (tremila euro), «Baca» (tremila euro), Protezione civile Cologno al Serio (duemila euro), Alpini Lurano (1.500 euro), «Itaca» (1.500 euro), Protezione civile Pognano (mille euro), «Dentro la Storia… strada facendo» (mille euro), «Padana Emergenza» (mille euro), Protezione civile Ghisalba (800 euro), «Mondo in Moto» (500 euro).

Gli organizzatori chiudono condividendo uno spunto di riflessione suggerito da Giorgio Fiorentini, professore Associato di Economia delle Aziende presso l’Istituto di Pubblica Amministrazione e Sanità e docente senior dell’Area Public Management & Policy della SDA Bocconi:

“Anche “Festa Bikers” è fare impresa sociale non profit, perché solo tramite una capacità organizzativa  e professionalizzata si possono gestire migliaia di persone che si vogliono divertire, che sviluppano la cultura Harley Davidson e finalizzano il proprio operare al bene comune ed alla assistenza dei  cittadini. Sono imprese sociali di entertainment che, spesso, creano un valore aggiunto sociale. In alcuni casi ed in apparenza sembra un ossimoro fra motociclette e sociale, ma è invece una continuità positiva. A tutto questo aggiungiamo l’extraprofitto generato dai Volontari e dalle Imprese Sociali non profit che, anche in questa occasione di Festa Bikers, non sono  uno slogan  di fantasia per narrare, ma un’opzione operativa di fatti reali che accadono e che si finalizzano al sociale. La parola extraprofitto economico, in questo periodo, non gode di buona fama perché richiama il sovraprofitto opportunistico delle imprese energetiche e dagli importatori   di gas in crisi imperante e in tempi di guerra. Il termine extraprofitto, però, può essere anche sociale, virtuoso e positivo quando per esempio una organizzazione di volontariato ed una impresa sociale genera un  valore aggiunto di merito sociale e per il bene comune.”

"Ora non ci resta altro che ringraziare ancora una volta chi ha creduto in noi - ha concluso Aresi - partendo dalle nostre famiglie senza le quali sarebbe difficile garantire continuità e costanza a questo operato. E poi a tutte le aziende del territorio che ci hanno dato supporto tecnico e di risorse, e sempre grazie a quel piccolo esercito di volontari che fa proprio il nostro intento contribuendo in maniera fattiva al successo di Festa Bikers!".

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