Efficienza energetica a scuola, dal Gse un Conto termico da 1,042 milioni

Buone notizie per il Comune di Misano per quanto riguarda l'efficientamento energetico della scuola "Tenente Emanuele Carioni": il Gestore dei Servizi Energetici ha confermato il contributo del Conto termico da 1,042 milioni di euro per gli interventi che l'Amministrazione comunale ha programmato sul plesso di via Giacinto Maestri, anche grazie ai fondi del bando "Faber" della Provincia di Bergamo.

Un Conto termico da 1,042 milioni per la scuola "Ten. Emanuele Carioni"

Parte con il piede giusto l’iter per la completa riqualificazione energetica del plesso scolastico "Tenente Emanuele Carioni" di via Giacinto Maestri, l’edificio pubblico di Misano che ospita sia la scuola Primaria che la Scuola secondaria di primo grado. Lunedì della scorsa settimana il Comune ha appreso che lo studio di fattibilità tecnico-economica presentato per ottenere un contributo, attraverso il Conto termico 2024 stanziato dal Gestore dei Servizi Energetici (Gse spa) è stato accolto: per la scuola misanese arriveranno un milione 42mila e 866,85 euro per il progetto che servirà a trasformare l’attuale edificio in "edificio a energia quasi zero" e a coprire i costi per il Comune necessari alla diagnosi energetica (De) e alla Attestazione di prestazione energetica (Ape).
Grazie alla somma stanziata dal Conto termico, che si va a sommare agli interventi previsti e finanziati attraverso i contributi ottenuti dal bando Faber della Provincia di Bergamo per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici l’Amministrazione arriverà a coprire la quasi totalità dell’intervento che ha una previsione di spesa complessiva (di progettazione e Iva) di 1,28 milioni di euro.

"Abbiamo saputo lunedì (18 marzo, ndr) che il “Gse” aveva accolto e finanziato il nostro progetto e ne siamo felicissimi - ha commentato il sindaco Daisy Pirovano -. Attraverso questo contributo e i fondi del bando Faber della Provincia potremo intervenire sull’edificio scolastico portandolo a quota “100” in termini di indipendenza energetica. Ringrazio l’ufficio Tecnico comunale per il lavoro svolto e per quello che lo attende per la prosecuzione dell’iter progettuale".

Tutti gli interventi da realizzare

Quanti e quali saranno gli interventi sul plesso scolastico di via Maestri la prima cittadina li aveva dettagliati nel recente Consiglio comunale durante il quale era stato approvato il Documento unico di programmazione semplificata e il Bilancio triennale di previsione.

"Partiremo dalla sostituzione di tutti gli infissi della scuola, alcuni dei quali sono stati mal posati e in caso di forte maltempo creano problemi con le infiltrazioni d’acqua. Verrà poi realizzato il cappotto termico esterno all’edificio e verranno installati i pannelli fotovoltaici. Questi interventi ricadono sotto il Conto termico - aveva dettagliato il sindaco Pirovano -. Attraverso il Bando Faber della Provincia, invece, andremo a sostituire le caldaie, l’illuminazione interna e installare le termovalvole ai caloriferi".

Sommando i due contributi al Comune non resterà che, eventualmente, coprire una minima parte dei costi necessari al completo efficientamento energetico del plesso scolastico. Una volta ricevuta la formale conferma del contributo erogato da Gse, l’iter prevede sei mesi di tempo entro quali predisporre il progetto esecutivo ed affidare i lavori che il Conto termico andrà a finanziare con lo stanziamento di un acconto iniziale, poi con una tranches successiva in base allo stato di avanzamento dei lavori, sino al saldo finale alla conclusione degli stessi.

L'intervento sulla scuola dell'Infanzia in attesa di una risposta

L'Amministrazione comunale ha previsto anche un intervento sulla scuola dell'Infanzia "Padre Andrea Anelli", volto ad efficientare l'edificio di via Papa Giovanni XXIII.

"Un intervento di efficientamento energetico, sempre attraverso il Conto termico del Gse, lo abbiamo previsto anche sulla scuola dell’Infanzia “Padre Andrea Anelli” per complessivo 580mila euro - ha concluso il sindaco Pirovano -. Il progetto preliminare, in questo caso, è ancora in fase di istruttoria e attendiamo di sapere se verrà accolto e finanziato. Sull’asilo di via Papa Giovanni XXIII alcuni interventi, in questi anni, li abbiamo già eseguiti. L’ultimo è stato la sostituzione, prima dell’inverno, della caldaia con una spesa di 30mila euro e su questo progetto abbiamo impegnato a Bilancio i 50mila euro che lo Stato ci ha destinato quest’anno per interventi di efficientamento energetico".

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