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Cavaliere della Repubblica
E' Bruno Pagani il nuovo Cavaliere brignanese
Originario di Zanica e residente a Brignano, il 61enne Bruno Pagani ha ricevuto lunedì il titolo di Cavaliere della Repubblica.
Una vita al servizio della pubblica sicurezza, culminata con la nomina da parte del Presidente Sergio Mattarella: è Bruno Pagani il nuovo Cavaliere di Brignano Gera d'Adda, che ha ricevuto lunedì il relativo attestato dalle mani del Prefetto di Bergamo.
La carriera di Pagani nella Polizia di Stato
Invitato alle celebrazioni per la Festa della Repubblica nel capoluogo, Pagani è stato insignito, insieme con altri dieci cavalieri e un ufficiale, del titolo di Cavaliere in virtù dei suoi 42 anni di carriera nella Polizia di Stato. Una carriera durante la quale – è stato specificato durante la cerimonia – ha ricevuto ben sei encomi, di cui uno solenne, e 18 attestati di lode per i risultati conseguiti nell’attività investigativa di polizia giudiziaria, frequentando inoltre corsi di specializzazione e aggiornamento su materie riguardanti, tra le altre, anche la sicurezza nucleare, il terrorismo internazionale e il crimine informatico.
Oggi 61enne, Pagani è in pensione dal gennaio di quest’anno e, originario di Zanica, risiede a Brignano da circa vent’anni.
Dichiarazioni e ringraziamenti del Cavaliere
"Mi sono laureato nel 1982 e subito ho iniziato a lavorare nella Polizia di Stato, per la quale ho svolto diversi lavori e incarichi nei ruoli di Pubblica Sicurezza – ha raccontato – L’ultimo incarico prima della pensione è stato quello da dirigente nel Commissariato per la Pubblica Sicurezza di Crema, ma durante il mio percorso ho lavorato anche nelle questure di Lodi, Pavia e Bergamo".
Una carriera troppo lunga e ricca di traguardi, la sua, per essere condensata in poche righe, giustamente culminata lunedì con la nomina a cavaliere tramite decreto presidenziale. Con Pagani, in occasione del ritiro dell’onorificenza, il vicesindaco Stefano Biffi (in foto) in rappresentanza del Comune di Brignano e il questore di Bergamo in rappresentanza della Polizia di Stato.
"Per questo traguardo tengo a ringraziare la mia famiglia, soprattutto mia moglie Laura e mio figlio Matteo, i quali mi hanno supportato e "sopportato" in questi 42 anni, standomi sempre vicino, nei momenti belli e anche nelle difficoltà. Mi hanno sempre appoggiato e incoraggiato, sono stati la mia forza e il mio rifugio in tutti questi anni" ha dichiarato, dopo aver ritirato l’attestato, il Cavalier Pagani, cui sono stati rivolti anche i complimenti e gli elogi da parte dell’Amministrazione comunale, onorata di poter vantare, tra i propri cittadini, un nuovo Cavaliere.
