Dure critiche al Dup in Consiglio comunale: "Un copia-incolla fatto male"
Le due minoranze di Brignano hanno attaccato il sindaco Marco Bonardi sul Documento Unico di Programmazione (Dup).
Il Consiglio comunale di Brignano Gera d'Adda mette d’accordo le minoranze: "Dup frutto di un copia-incolla dalla scorsa Amministrazione, un lavoro fatto male di cui l’Amministrazione non ha contezza".
Gli attacchi in Consiglio, martedì sera
Sempre più spesso, ultimamente, i due gruppi consiliari di opposizione, "PrimaVera Civica" di Severina Allevi e "Brignano al Centro" di Beatrice Bolandrini, si stanno trovando a spalleggiarsi dentro e fuori dal Consiglio comunale. E’ successo anche martedì sera, quando l’Amministrazione del sindaco Marco Bonardi ha portato in approvazione una variazione di Bilancio che ha stanziato altri 50mila euro per la direzione dei lavori per l’asilo nido comunale (di cui è finalmente stata diffusa un’immagine di come sarà l’edificio), ma soprattutto il Documento Unico di Programmazione 2025-2027.
"Siamo partiti con l’approvazione dei verbali, e non si è capito perché ma son stati portati quelli del 30 settembre e non quelli del 23. Abbiamo chiesto alla maggioranza, ma non ha saputo darci risposta" esordisce al riguardo Bolandrini, che ha anche presentato due interpellanze, per le quali Bonardi e i suoi si sono avvalsi della facoltà di rispondere nei prossimi 30 giorni. "Il Dup, abbiamo verificato, era un copia-incolla del nostro degli anni precedenti, in cui hanno inserito i propri progetti ma mantenuto i nostri testi", ha proseguito l’ex sindaca, supportata in questa tesi anche dalla capogruppo Allevi, che ha sottolineato come, per esempio, nei fabbisogni del personale sia riportata la sostituzione delle due figure recentemente andate in pensione con altrettante di pari ruolo, nonostante lo stesso sindaco abbia già annunciato da tempo che non sarà così.
Il mio gruppo si è astenuto sul Dup per non essere troppo “cattivo” - ha commentato Allevi - Evitiamo di presentare interpellanze perché l’Amministrazione è in evidente difficoltà, ci sembrerebbe di sparare sulla Croce Rossa. Abbiamo comunque contestato alcune questioni, come lo stato di abbandono delle case popolari, e chiesto al sindaco se intende rinnovare la convenzione con la Rsa per gli appartamenti in piazza Donini, che scadrà nel 2026. Il sindaco, però, non sapeva nemmeno di cosa parlassimo. In compenso abbiamo scoperto della volontà di realizzare un parco in via Pagazzano, di cui al momento non si sa nulla, se non che sono stati aumentati gli stanziamenti per le aree verdi da 35 a 67mila euro.
Nelle intenzioni della Giunta anche un nuovo Pgt
Ultima mela della discordia, il Pgt: "Il sindaco ha detto chiaramente di voler modificare di nuovo il Pgt, approvato a inizio 2024 - ha commentato ancora Bolandrini - Ha detto di aver già dato incarico a un progettista, poi il vicesindaco ha precisato essersi trattato di un incontro informale. Staremo a vedere cosa ne verrà fuori".