Dove vanno i trevigliesi in vacanza? Tre le mete "top" Mar Rosso e Mar Mediterraneo
Per capire dove sono andati, e dove andranno, i nostri concittadini, ci siamo rivolti all’agenzia Bluvacanze di Treviglio

L’estate sta lentamente lasciando spazio a nuove sfide e progetti: non manca molto a settembre e con lui tornano scuola, lavoro, palestra e tutti quei buoni propositi messi in pausa sotto il sole di luglio. Eppure, tra un ricordo di mare e l’ultimo aperitivo in terrazza, la voglia di partire non si è spenta. Anzi, per molti trevigliesi il desiderio di viaggiare è più vivo che mai, tanto da spingerli a pianificare nuove fughe autunnali o addirittura l’inverno prossimo.
Trevigliesi in vacanza
Per capire dove sono andati, e dove andranno, i nostri concittadini, ci siamo rivolti all’agenzia Bluvacanze di Treviglio, punto di riferimento per chi sogna mete vicine e lontane.
"Quest’anno – ha spiegato l’agente di viaggi Ilaria Ferrari (nella foto in copertina) – le richieste sono iniziate già dai primi mesi e abbiamo avuto un’ottima partenza. Non ci sono stati casi di prenotazioni all’ultimo minuto: tutti hanno programmato per tempo le vacanze estive".
Tra le destinazioni più richieste spiccano il Mar Rosso, nonostante i conflitti, apprezzato sia in inverno che in estate, e il Mediterraneo, con particolare attenzione per Spagna e Sud Italia, dove Sardegna, Sicilia e Puglia si confermano ai primi posti delle preferenze.
E la Grecia, meta da sempre amata da grandi e piccini?
"In una scala di preferenze quest’anno è più in basso – spiegano – a causa dei prezzi esorbitanti. Creta, per esempio, risulta molto più cara della Sardegna, che già non è mai stata una meta economica".
A soffrire sono le famiglie
L’agenzia segnala inoltre un forte divario nei budget messi a disposizione dai clienti.
"Sono mancate le famiglie, per motivi economici. La richiesta maggiore è arrivata dalle coppie giovani. Parallelamente, abbiamo avuto anche una clientela medio-alta che ha scelto viaggi a lungo raggio: Stati Uniti, Perù – che quest’anno è salito nella classifica delle preferenze – e tanto Oriente, con destinazioni come Thailandia e Malesia".
Scomparsa la "fascia media"
Secondo Bluvacanze, è scomparsa la "fascia media": da una parte c’è chi ha speso due-tremila euro a persona, dall’altra chi ha optato per soluzioni molto più economiche.
"Abbiamo registrato tantissime partenze a giugno e luglio, ma non è finita qui – raccontano – Ci saranno molte altre partenze anche a settembre. È evidente come, rispetto a qualche anno fa, i viaggi non si concentrano più solo nel mese di agosto".
Inoltre, chi entra ora in agenzia chiede già informazioni per Capodanno e per l’inverno 2026, segno che la voglia di viaggiare non conosce stagioni. In un panorama così dinamico, l’invito è chiaro: non aspettate l’ultimo momento per prenotare la vostra prossima vacanza. Che sia un weekend, una fuga autunnale o un grande viaggio, l’importante è continuare a esplorare, scoprire e vivere esperienze che arricchiscono l’anima.