Dal degrado alla rinascita: il parco "Paltenghi"
Il progetto dell'Amministrazione comunale: un luogo per fare sport all'aperto.
Un tempo era un luogo di degrado e di spaccio, mal illuminato, poco frequentato e poco attrattivo. Non proprio un luogo di svago e di aggregazione, per Mozzanica. Ora cambierà look , si spera. Diventando un luogo di sport all'aperto.
Il parco di via Paltenghi a Mozzanica
Già con la Giunta del sindaco Pino Fossato, nel 2018, il parco di via Paltenghi era stato «ripulito»: rimosse le vecchie casette in legno, usurate e vetuste, e i cespugli, abbassati i muretti in cemento che creavano le condizioni per attività illecite, installare luci a led su tutta l’area e un cancello elettrico per l’accesso negli orari consentiti. L’anno successivo, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Bruno Tassi ha iniziato ad investire sul parco (17.500 euro), installando un primo attrezzo per il «work-out» dotato di anelli, sbarre e parallele, così da rendere l’area verde uno spazio dedicato ai cultori dell’attività fisica all’aperto.
Attrezzi per lo skyfitness e il basket all'aperto
Di recente la Giunta comunale ha approvato un progetto da 40mila euro per realizzare all’interno del parco due nuove aree attrezzate per fare sport e per partecipare al bando di Regione Lombardia «Sport outdoor 2021» che assegna contributi a fondo perduto «per la creazione di aree attrezzate per lo skyfitness e la creazione di playground nei Comuni lombardi», arrivando a coprire sino all’80% i costi di realizzazione.
Nel parco di via Paltenghi il progetto redatto dall’ufficio Tecnico comunale prevede la realizzazione di una prima area fitness dotata di sei macchine - outdoor kickbox, ellittica, high pulley, thigh combo, spinning bike e twister & pendolo - ed una seconda area «Junior», dedicata ai più giovani, con ostacoli, spalliera doppia, parallele, barre d’appoggio, salto in appoggio e slalom. Aree, quindi, che andranno ad aggiungersi agli attrezzi già installati. Se il progetto del Comune di Mozzanica sarà accolto e finanziato, l’Amministrazione dovrà integrare i fondi regionali (32mila euro) con 8mila euro di risorse proprie di Bilancio. Il cronoprogramma del progetto, tra esito del bando, gara, assegnazione e realizzazione dei lavori è stimato in 150 giorni.