Daini a Bergamo, al Parco Ovest ormai si sentono a casa...
Scappati da un recinto lo scorso 15 dicembre a Orio, adesso sono diventati un'attrazione locale
Scappati da un recinto lo scorso 15 dicembre a Orio, adesso sono diventati un'attrazione locale (e anche un po' esotica) a Bergamo, dove scorrazzano allegramente nel Parco Ovest. Si tratta ovviamente del gruppo di daini che la Polizia locale, da qualche giorno con l'aiuto dei veterinari, sta cercando di recuperare ormai da settimane.
Daini avvistati al Parco Ovest
Come riporta Prima Bergamo, gli animali, come testimoniano le foto e il video inviati alla redazione lo scorso 5 gennaio da un lettore, girano ancora liberi, anche se in numero ridotto, dato che due femmine sono state recuperate sabato 30 dicembre scorso. Gli addetti, infatti, dopo che tempo fa gli agenti li avevano spinti nell'area verde dopo che li avevano avvistati sulla provinciale della Grumellina, cercano di addormentarli sparandogli dei dardi. L'operazione, tuttavia, sarebbe più complicata di quanto ci si aspetti, perché non appena si avvicinano quegli altri, veloci, scappano.
Sta quindi andando in scena, ormai da diversi giorni, una sorta di "caccia" non violenta agli esemplari, per farli tornare a casa. Intanto, però, pare si siano ambientati bene, a giudicare da come si aggirano tranquilli in branco, anche molto vicini alla recinzione arancione che segna il confine con la strada e la zona abitata.
Tranquilli nel parco
Alcuni di loro scrutano addirittura curiosi l'obiettivo della fotocamera del cellulare, sentendosi al centro dell'attenzione, ma comunque calmi dato che devono aver capito che i passanti non costituiscono una minaccia. Nel video, invece, si può vedere come tutti insieme diano un'occhiata in giro, mentre si nutrono con le sterpaglie e la vegetazione che si trovano nel parco.
L'autore delle riprese ha raccontato di aver chiamato la Polizia locale per avvisarli della presenza degli animali, ma nel periodo in cui è rimasto lì non è arrivato nessuno. Del resto, non è che gli agenti siano proprio esperti nel seguire e catturare animali, per cui lasciano che siano gli incaricati a occuparsi direttamente di questi aspetti anche se, come si è poi scoperto, il compito si è rivelato più complicato del previsto.