Anniversario

Croce Rossa da 110 anni punto di riferimento in città

I volontari del comitato cittadino, nello scorso weekend, hanno organizzato una due giorni di eventi all’insegna della prevenzione e del primo soccorso

Croce Rossa da 110 anni punto di riferimento in città

Con una due giorni di eventi legati alla prevenzione e al primo soccorso i volontari della Croce Rossa Italiana di Treviglio hanno voluto celebrare, nello scorso weekend, i 110 anni di presenza del comitato in città.

La Croce Rossa Italiana da 110 anni a Treviglio

Una storia lunga 110 anni. È quella intercorsa fin qui tra la Croce Rossa Italiana e Treviglio, dove lo scorso weekend i 370 volontari del comitato locale hanno organizzato due giornate all’insegna della prevenzione e del primo soccorso per celebrare la loro presenza secolare sul territorio. A dare il via ai festeggiamenti per il centodecimo anniversario è stata una camminata non competitiva di sette chilometri, che si è svolta sabato 13 settembre.

“Oltre ai nostri volontari hanno partecipato all’incirca 200 cittadini – ha riferito il presidente Massimo Marchesi -. Siamo partiti dalla nostra sede in via Abate Crippa e abbiamo attraversato le strade principali della città, fino ad arrivare in piazza Cameroni. È stato davvero bello perché tra coloro che hanno scelto di unirsi a noi per fare questo percorso c’erano persone di qualsiasi età, dai bambini agli anziani, passando per ragazzi e adulti”.

Il vero boom di presenze però, è stato registrato domenica 14 settembre agli stand allestiti in piazza Cameroni, che hanno aperto i battenti alle 8 accogliendo i cittadini fino alle 18.

“Siamo rimasti piacevolmente stupiti dall’affluenza dei cittadini – ha proseguito Marchesi -. Basti pensare che nell’arco di tutta la giornata, al percorso di prevenzione che avevamo predisposto con il monitoraggio di colesterolo e glicemia e due elettrocardiografi, abbiamo effettuato ben 450 screening e 180 elettrocardiogrammi, tutti refertati dai due medici presenti sul posto, un rianimatore al mattino e un cardiologo nel pomeriggio. Non ci aspettavamo numeri così alti, ma siamo davvero felici di aver festeggiato il nostro compleanno in mezzo a così tante persone”.

Tante iniziative pensate per grandi e piccoli e un riconoscimento speciale

Per tutti coloro che sono passati da piazza Cameroni, oltre ai controlli medici gratuiti, Croce Rossa aveva pensato anche a una serie di attività in cui cimentarsi.

“Avevamo allestito una parte dedicata sia ai bambini, che si sono divertiti con l’ambulanza dei peluche, il percorso del minisoccorritore e il truccabimbi, sia ai loro genitori, che sono stati accompagnati nell’apprendimento delle manovre di disostruzione pediatrica e di rianimazione cardiopolmonare precoce – ha aggiunto il presidente -. Per gli adulti inoltre, c’era anche la possibilità di fare il percorso etilico, nel quale simuliamo con l’aiuto di un’apposita maschera cosa significa guidare un autoveicolo sotto l’effetto dell’alcol. Attorno alle 17.30 infine, abbiamo fatto una simulazione di incidente, con l’intervento dell’ambulanza e annesse manovre salvavita e con il trasporto del paziente traumatico”.

Tra un’attività e l’altra poi, non poteva mancare il momento istituzionale.

“Dalle 11 alle 12 – ha raccontato ancora Marchesi – sono passati a trovarci il sindaco Juri Imeri, la senatrice Daisy Pirovano, il presidente del Comitato Regionale CRI Maurizio Bonomi e tutti i presidenti di Croce Rossa della Provincia di Bergamo. Approfittando della loro presenza, abbiamo consegnato la prima medaglia d’oro riconosciuta dal Comitato Nazionale al nostro volontario Primo Redaelli per i 48 anni trascorsi all’interno di Croce Rossa e 118, durante i quali ha sempre fornito il proprio contributo e si è sempre messo al servizio delle persone coinvolte in emergenze nazionali e internazionali. Primo è per tutti noi un esempio da seguire e siamo davvero contenti di essere riusciti a conferirgli questo importante riconoscimento”.