Ricorrenza

Covid-19, all'ospedale di Treviglio una mostra per non dimenticare

Gli scatti dell'arzaghese Marco Rossoni ripercorrono il doloroso periodo del Lockdown di cinque anni fa

Covid-19, all'ospedale di Treviglio una mostra per non dimenticare
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A cinque anni dal lockdown per arginare la pandemia da Covid-19, l'ospedale di Treviglio ha allestito una mostra fotografica per ricordare le vittime di quel periodo e il grande sacrificio dei sanitari.

La mostra all'ospedale

“Quest’anno, in occasione della Giornata in ricordo delle vittime del Covid – ha dichiarato Giovanni Palazzo, Direttore Generale dell’Asst Bergamo Ovest – abbiamo voluto dar voce alle immagini con una mostra nel Percorso giallo dell’Ospedale di Treviglio. Grazie agli scatti fotografici di Marco Rossoni, professionista arzaghese, ripercorreremo i momenti dolorosi del lockdown, con scatti in bianco e nero rubati duranti gli interventi dei volontari della Croce Rossa di Treviglio, un periodo che ha segnato profondamente le vite di tutti noi, soprattutto del personale sanitario, un tempo che 'sospeso' che ci ha profondamente segnati e cambiati”.

Storie di lockdown

La pandemia da Covid-19 ha infatti segnato profondamente le nostre vite, sospendendo il tempo così come lo conoscevamo. Le immagini raccolte in questa mostra, dal titolo "Storie di lockdown", raccontano quei giorni di incertezza, di paura, ma anche di straordinario coraggio e resilienza.

“La mostra - ha spiegato Rossoni, fotografo freelance – racconta, in una serie di scatti da me realizzati durante il primo lockdown (tra aprile e maggio del 2020), soprattutto il lavoro svolto dagli operatori del soccorso della Croce Rossa ma anche momenti di vita con fotografie che si riferiscono alle prime riaperture, con i cittadini che, piano piano, cercavano di tornare alla normalità girando per strada o mentre trovavano al lavoro con le mascherine".

L'esposizione nel Percorso Giallo

Ogni scatto è una testimonianza: lo sguardo stanco ma determinato dei sanitari, i momenti della vestizione, della sanificazione, le cure prestate durante i soccorsi, il dolore e la ripartenza. Questa esposizione vuole essere un tributo alle vittime del Covid-19 e un omaggio al personale sanitario, ai nostri colleghi e a tutta la rete del soccorso, che con dedizione e sacrificio hanno affrontato una delle sfide più dure della nostra epoca. È anche un invito a ricordare, affinché l’esperienza di quel "tempo sospeso" non venga dimenticata, ma ci aiuti a costruire un futuro più consapevole e solidale. La mostra sarà visitabile liberamente all’Ospedale di Treviglio – Caravaggio, nel Percorso Giallo, da oggi, martedì 18 marzo 2025 (Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di Coronavirus) a lunedì 24 Marzo.

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