Consegnate in piazza le benemerenze civiche
L'Amministrazione del sindaco Roberto Ravanelli ha premiato gli studenti meritevoli, i protagonisti nello sport e coloro che si sono spesi in campo sociale e culturale

Cultura, dedizione alla comunità, ma anche meriti sportivi. Arcene il 2 giugno ha assegnato le benemerenze civiche a coloro che, nel corso del 2024, si sono distinti in paese. Premiati anche gli studenti meritevoli.
Arcene ha assegnato le benemerenze civiche per il 2024
Si respirava cultura, dedizione e impegno civico in piazza della Civiltà Contadina con la consegna delle borse di studio e delle benemerenze civiche. Lunedì 2 giugno, l’Amministrazione Ravanelli ha approfittato delle celebrazioni per la Festa della Repubblica per omaggiare pubblicamente i suoi studenti più meritevoli e tutti quei cittadini che si sono distinti in paese, o nel resto del mondo, per il raggiungimento di un particolare traguardo sportivo o umano.
"Il referendum del 2 giugno 1946 segnò l’inizio di un cammino democratico fondato sui valori di libertà, giustizia, solidarietà e partecipazione - ha spiegato la consigliera Martina Bettonagli alla presenza dell’intera Amministrazione comunale e del Consiglio comunale junior, presieduto dal sindaco junior Marco Paratico -. Oggi ricordiamo quel momento non solo con la memoria, ma anche con gesti concreti che danno senso alla nostra comunità. Gli studenti meritevoli sono simbolo di impegno, costanza e futuro che cresce e la loro dedizione è un segnale di speranza per tutto il paese".
Tutti gli arcenesi premiati
I primi a ritirare il contributo comunale sono stati i diplomati della scuola secondaria di primo grado Matteo Algeri, Beatrice Biaggiotti, Nicolò Garatti, Michele Leoni, Martina Paratico, Alice Pisoni, Andrea Talamo, Viola Valsecchi e Davide Galimberti, che ha ottenuto il riconoscimento in memoria di Daniele Bussini, scomparso prematuramente. A loro hanno fatto seguito studenti e diplomati della scuola secondaria di secondo grado, ossia Veronica Fiorenza, Cristian Mora, Semra Redjepi, Shailin Behrouzi Nia, Giulia Bonacini e Giada Garlini, con queste ultime assegnatarie rispettivamente dei premi in memoria di Gianfranco Passera e Mauro Milani. Sul palco poi, è stata la volta dell’universitaria Savina Foresti e della neo-dottoressa Giorgia Rizzo, che per la sua laurea ha ricevuto il contributo in memoria di Graziella Barzago, storica insegnante della primaria scomparsa a soli 59 anni dopo aver dedicato la propria vita alla ricerca storico-scientifica e allo studio delle riforme scolastiche.
Le borse di studio erogate da privati e associazioni invece, sono andate a: Marco Poloni per la famiglia Bettonagli; Greta Rovaris e Sofia Colombo per la famiglia Ponti; Eleonora Ancilla Ammoni per la famiglia Rivoltella; Chiara Maritato per il "Gruppo Podistico Arcene"; Davide Cortesi per il "Corpo musicale Franco Poloni".
Successivamente, si è assistito al conferimento delle benemerenze civiche per meriti sportivi a: Martina Beretta, campionessa italiana di kata U14; Dylan Gambino, Emily Quinti e Andrea Milesi, per le medaglie conquistate con la "Scuola Italiana Karate Arcene"; i coniugi Pietro Beretta e Conchin Rubio Villarreal, campioni regionali di danze standard; don Franco Cortinovis, presidente dell’"Oratorio Calcio Arcene", che ha ottenuto la promozione della Prima Squadra in Seconda Categoria.
I riconoscimenti civici in campo sociale
Il forte impegno civico è stato infine il motore pulsante delle benemerenze assegnate a: Jessica Sortino, Clara Milani e Madiha Moakil, per aver guidato il corso di alfabetizzazione per alunni stranieri; Oscar Locatelli e Luisa Pirola, per aver garantito lo spazio compiti; Gabriella Mattavelli, Giuseppa Meloni e Piera Bussini, per aver tenuto il corso di italiano per stranieri; Piergiorgio Previtali, per essersi prodigato a sensibilizzare via Aldo Moro sul corretto conferimento dei rifiuti; Annamaria Pianzoli, fondatrice del Gruppo d’Acquisto Solidale; Bruno Foresti, Mario Bettinelli e Claudio Passera, per aver prestato servizio di volontariato in ambito comunale; Gianpaolo Locati, per aver prestato servizio di volontariato presso "ASD Tamburello Arcene"; Leonorio Bertola, per aver garantito la sicurezza quotidiana degli alunni della scuola Primaria durante l’attraversamento della strada; Luigi Bana, per essere la memoria fotografica delle manifestazioni comunali; Giuseppe Manzoni, per aver tenuto il corso di burraco; Marco Arnoldi, per aver tenuto il corso di scacchi. La cerimonia si è poi conclusa con la distribuzione di una copia della Costituzione italiana a tutti i neo-diciottenni.
"Questo atto simbolico è importante perché con il compimento dei 18 anni siete diventati cittadini a tutti gli effetti con l’accesso al voto democratico - ha chiosato il sindaco Roberto Ravanelli -. Con il referendum dell’8 e 9 giugno avrete la vostra prima opportunità di voto e il mio augurio è che possiate sempre andare a votare, perché nei Paesi in cui si vota la libertà è garantita a ogni cittadino. Andare a votare significa rispettare la partecipazione democratica, alla cui base c’è proprio la nostra Costituzione".







