Ci sono ancora problemi con la "raccolta puntuale" in diversi paesi della Bassa
Ci sono ancora problemi con il ritiro della spazzatura in diversi Comuni della Bassa.
I problemi con il ritiro della spazzatura e le problematiche di gestione del servizio tra la società G.eco e diversi Comuni della zona, Arcene in primis, non sembrano essere giunti ad un capolinea. Cosa che, sommata al comportamento "poco ecologico" di alcuni cittadini, sta dando qualche grattacapo all'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Ravanelli.
Le difficoltà di G.Eco, e i cittadini che non differenziano
"G.eco è in difficoltà e tutti noi sindaci lo sappiamo - ha affermato il primo cittadino arcenese - Loro affermano di avere un turn over a frequenza elevata, ma c’è anche un ricambio generazionale: i nuovi arrivati hanno un diverso approccio. Ogni volta che vengono da noi prendono nota delle disfunzioni".
Il problema dei rifiuti non riguarda solo l’impresa, ma anche alcuni cittadini che, sebbene in misura minima sul totale, non collaborano alla gestione della raccolta puntuale.
"Corriamo sempre dietro ad un corretto comportamento nei confronti dei rifiuti – ha spiegato Ravanelli – Se poi G.eco salta una raccolta, in paese, si scatena il panico con chiamate al numero verde senza risposte. Anche se c’è un 5% dei cittadini che non rispetta le norme è chiaro che questo diventa un problema anche per noi. Problema che stiamo cercando di affrontare con in controlli della Polizia locale per coloro che non hanno il contenitore chippato: chi non lo ritira deve dimostrare cosa ne fa, dei rifiuti. Adesso, con la raccolta puntuale, viene individuato il nucleo famigliare e, in tal caso, monitorato. Abbiamo anche consegnato un contenitore, compreso fra le spese pubbliche. Siccome questo non lo facciamo pagare, qualcuno se ne approfitta e ci butta l’indifferenziato. Anche qui per tre settimane consecutive lo svuotamento verrà effettuato di fronte alla municipale".
Chi se ne frega della raccolta puntuale
Il sindaco mette in luce il fatto che questa serie di comportamenti grava anche sulle spese aggiuntive: se i comportamenti sono corretti ed efficienti le spese rientrano in quelle previste da G.eco, altrimenti per il Comune si genera una spesa aggiuntiva.
"Noi ci facciamo sentire, ma i problemi rimangono un po’ di tutti per via di un fatto strutturale di G.eco. Per quanto riguarda i cittadini, a fine anno, sul notiziario, informeremo i cittadini sui comportamenti corretti da adottare" ha concluso il primo cittadino.