Chiude per sempre una delle edicole di via Roma a Treviglio: diventerà un ristorante
Era aperta da oltre 40 anni: il titolare Dario Zgura abbasserà la serranda il prossimo 31 dicembre
Dopo oltre 40 anni chiude per sempre una delle edicole di via Roma. Dario Zgura, da sei anni titolare del negozio al civico 29, che vendeva anche articoli di cartoleria, ha infatti deciso di abbassare la serranda il prossimo 31 dicembre 2024.
Chiude l'edicola di via Roma
In futuro niente più giornali e quaderni ma, secondo indiscrezioni, al posto dell'edicola verrà realizzato un ristorante.
"Purtroppo ho dei problemi di salute da risolvere e a malincuore ho deciso di chiudere - ha spiegato Zgura, 65 anni, originario dell’Albania, in Italia da oltre 30 anni - Ho avuto richieste da persone interessate a subentrare e fino all’ultimo ho sperato che qualcuno portasse avanti l’attività. I proprietari hanno però altri progetti e quindi dopo tanti anni non ci sarà più un’edicola in questo spazio".
"Via Roma era la mia famiglia"
L’edicola era infatti aperta dai primissimi anni Ottanta e nel corso degli anni si erano alternate diverse gestioni. Un punto di riferimento per i residenti del centro, ma anche dei commercianti della zona.
"Mi spiace che non ci sarà più questo servizio - ha proseguito Dario Zgura - ma soprattutto mi mancherà tanto il mio lavoro e le tante persone che ho conosciuto in questi anni. Quando ho aperto ero in un brutto periodo della mia vita e sono riuscito a superarlo grazie anche ai miei clienti. Via Roma è diventata la mia casa e i commercianti la mia 'famiglia', perché mi hanno da subito accolto. Grazie a tutti loro ho avuto la forza di andare avanti, anche di superare alcuni malanni che mi avevano colpito".
Problemi di salute
Prossimamente, il quasi ex edicolante dovrà sottoporsi a un intervento operatorio per cui sarà poi necessaria una convalescenza di tre mesi. Da qui la decisione di chiudere l'edicola anche se gli restano ancora un paio di anni prima di poter andare in pensione.
"Purtroppo non posso più rimandare - ha detto - Devo fare queste cure e visti i tempi lunghi ho dovuto chiudere. Per me sarà molto dura, perché mi è sempre piaciuto il contatto con la gente e già so che mi mancherà tutto di questo negozio. Voglio ringraziare in particolare Ennio, Antonio, Ermanno, Stella, Franco, Umberto, la famiglia dei Salesiani, tutti i commercianti di via Roma e i miei affezionati clienti. Questo non è un addio - ha concluso commosso - Appena mi rimetterà tornerò, magari come volontario per essere utile alla città e ai trevigliesi che mi hanno dato tanto".