Centro sportivo, un bando per trovare il nuovo gestore
Lo prevede l'atto di indirizzo approvato in Consiglio comunale. La convenzione con il "Gsd Misano" è scaduta a fine giugno
Alla fine di giugno è scaduta la convenzione con il "Gsd Misano" per la gestione del Centro sportivo di via Aldo Moro e ora la nuova Amministrazione, guidata dal sindaco Ivan Tassi, si dovrà affidare ad una gara ad evidenza pubblica per trovare il nuovo gestore degli impianti sportivi. Questo per adeguarsi alla nuova normativa.
Centro sportivo, un bando per trovare il nuovo gestore
Una gara ad evidenza pubblica per concedere in gestione il Centro sportivo comunale di via Aldo Moro. Lo impone la nuova normativa e l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ivan Tassi, si è dovuta adeguare portando lunedì in Consiglio comunale l’atto di indirizzo - dettato appunto dalla normativa - che l’Esecutivo adotterà per affidare la gestione di spogliatoi, campo da calcio a 11 giocatori, campo da 7 e campo in sintetico a 5 giocatori a partire dalla stagione sportiva 2024/2025.
"A fine giugno è scaduta la convenzione con l’“Gsd Misano” per la gestione del Centro sportivo - ha spiegato in Aula ai pochi consiglieri presenti (molti erano collegati in videoconferenza) il primo cittadino Tassi - e abbiamo, per questo è l’urgenza della seduta di stasera, predisposto l’atto di indirizzo per l’affidamento in concessione dei campi sportivi. Chiaramente, essendo nel frattempo cambiata la normativa, abbiamo dovuto fare tutta questa procedura che scaturirà, dopo l’approvazione in Consiglio comunale, con una sorta di gara pubblica dove potranno partecipare tutti gli interessati. I punti salienti dell’atto d’indirizzo sono la durata (2 anni rinnovabili per un altro biennio, ndr) e il contributo che daremo, in linea con quello dato negli anni scorsi, pari a 16mila euro. L’intenzione però è quella di intestare le utenze a chi andrà a gestire gli impianti per renderli partecipi e consapevoli nel risparmio sulle utenze. Più risparmiano, in sostanza, e più soldi mantengono per l’attività sportiva. Noi, prioritariamente, chiediamo che venga favorita l’attività dei bambini e dei ragazzi misanesi essendo strutture pubbliche".
Da "Lega Misà" un voto di astensione
Il gruppo di minoranza "Lega Misà" ha motivato il suo voto di astensione sulla delibera.
"Non tanto perché non siamo d’accordo con i principi generali della delibera - ha dichiarato la capogruppo Daisy Pirovano - ma più che altro perché si tratta di un atto di indirizzo su un atto che poi sarà interno agli uffici. Ci tengo a fare una precisazione riguardo al contributo: premetto che è condivisibile che le bollette vengano intestate al gestore, però preciso che anche sino ad ora il contributo reale alla società era quello che avanzava dai 16mila euro dalla spese vive sostenute dal Comune. Il concetto economico è identico a prima, e ricordo anche che sono attivi dall’anno scorso i pannelli fotovoltaici sul tetto degli spogliatoi, grazie al bando Axel a costo zero per il Comune. Grazie a questi, poi dipenderà dal mercato dell’energia, è possibile che il contributo possa se non aumentare, almeno non diminuire. In bocca al lupo, augurandoci che chi vincerà la gara faccia veramente un bel lavoro per l’attività sportiva e, in particolare, mi auguro che ci sia una parte importante di questo capitolato che riguardi l’attività dei bambini e dei ragazzi, visto che dopo il Covid non è stato facilissimo riprendere, qualsiasi sia la società che poi si aggiudicherà la gara".
La delibera è passata a maggioranza in Consiglio comunale, ora la "palla" passa agli uffici che dovranno indire la gara per l’affidamento della gestione del Centro sportivo.
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