Botti di fine anno contro il biodigestore, arriva il "no" definitivo da parte del Comune
Si è espresso con un diniego definitivo il Comune di Spirano, che ha bocciato il progetto per un biodigestore in via Spiranella.
Botti di fine anno contro il progetto per un biodigestore in via Spiranella: il 31 dicembre l’Amministrazione comunale di Spirano ha risposto alle controdeduzioni della "CH4" esprimendo un diniego definitivo alla realizzazione dell’impianto.
"No" definitivo all'opera, alla società 30 giorni per ricorrere al Tar
Si è conclusa proprio sul finire dell’anno la procedura avviata a fine 2023 dalla "CH4 Spirano", che si è vista infine negare l’autorizzazione a procedere con la realizzazione di un impianto di biometano in via Spiranella, e che potrà ora, nel caso, solamente adire le vie legali facendo ricorso al Tar contro la decisione espressa dagli uffici comunali. Dopo la Conferenza dei Servizi del 6 dicembre scorso, infatti, l’azienda aveva come promesso presentato le proprie controdeduzioni al Comune attorno al 20 dicembre, ma, nella mattinata del 31, ha ricevuto il diniego definitivo firmato dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Simone Cappellano. Diniego che, si spiega all’interno della comunicazione, deriva da varie considerazioni: in primis dall’incompatibilità urbanistica e ambientale dell’impianto, oltre che dall’impatto paesaggistico e culturale che lo stesso avrebbe su un’area verde di particolare pregio. Ci sono poi le problematiche legate a viabilità e logistica, con il traffico pesante che avrebbe un impatto negativo sulla rete stradale, già caratterizzata da criticità infrastrutturali, e le carenze progettuali e operative che, insieme alla vulnerabilità idrogeologica dell’area in oggetto, han fatto sì di spingere gli uffici comunali a rifiutare l’opera.
"La decisione di diniego è stata assunta a seguito dell’analisi dettagliata del progetto e delle osservazioni pervenute nel corso del procedimento – ha dichiarato laconico il sindaco Yuri Grasselli – E’ possibile per i cittadini prendere visione della determina di diniego all’albo pretorio comunale".
L'entusiasmo di opposizione e ambientalisti
Una notizia accolta, come prevedibile, con entusiasmo anche sia dai privati che dal comitato "Terre dei Fontanili", che insieme con il gruppo di minoranza "Spirano in Movimento" molto si è speso nei mesi scorsi per ostacolare il progetto. "Il Comune ha negato l’autorizzazione all’istanza presentata da “CH4 Spirano” – ha chiosato la civica di opposizione – L’azienda adesso potrà o meno decidere fare ricorso in merito a questa decisione: noi preferiamo rimandare le nostre riflessioni a quando ci saranno stati ulteriori sviluppi".