Biometano in via Spirano: i lavori continuano, ma della convenzione tra l’impresa realizzatrice e il Comune di Brignano, per ora, non c’è traccia. E “Brignano al Centro” spinge per poterla vedere.
La lettera della minoranza al sindaco Bonardi
Nei giorni scorsi, il gruppo di minoranza rappresentato in Consiglio da Beatrice Bolandrini e Stefano Moro ha inviato al sindaco una lettera, condivisa con la stampa, per sollecitare la condivisione del documento.

“Nei nostri confronti permane un grave atteggiamento di diniego di accesso agli atti – sottolineano i consiglieri – Lo vediamo dal fatto che è risultata assolutamente vana l’interpellanza presentata in Consiglio il 21 luglio scorso. In quella sede è infatti emersa l’esecuzione di un impianto di biometano in corso d’opera sul nostro territorio. Dopo oltre un mese dalla segnalazione, non c’è però ancora traccia all’albo pretorio di alcun documento in merito; come potrà ben capire, le dichiarazioni a mezzo stampa e sui social non si sostituiscono all’attività amministrativa. In qualità di consiglieri comunali abbiamo prontamente effettuato una richiesta di accesso agli atti urgente. Ancora una volta la richiesta è stata esperita solo parzialmente e la documentazione in nostro possesso continua ad essere incompleta”.
Nello specifico, quanto richiesto dalla minoranza il 29 luglio scorso e sollecitato il 6 agosto riguarda la documentazione prodotta dal Comune e inviata alla Provincia, il nulla osta della Soprintendenza e, soprattutto, la convenzione tra il Comune e “Granmetano Bergamo”.
“I brignanesi hanno diritto di sapere”
“Ad oggi, però, nessuna risposta. I lavori sono in corso da mesi e i brignanesi hanno il diritto di sapere cosa sta succedendo. Perché perseverare con il diniego di accesso agli atti? Perché non condividere con il paese una scelta presa esclusivamente dalla maggioranza, senza alcuna possibilità di contraddittorio in Consiglio comunale? Un amministratore che agisce nel rispetto dei propri cittadini avrebbe dovuto convocare un’assemblea pubblica prima ancora di concedere il permesso di costruire, così da poterne discutere insieme. Si spieghi ai brignanesi che il permesso di costruire convenzionato – rilasciato senza convenzione – è datato 15 gennaio, a fronte di un progetto presentato in Regione ad agosto 2024. Il sindaco ha l’obbligo di fornire adeguate informazioni alla comunità invece non solo non è stato messo in atto nulla, ma si persevera con un atteggiamento lesivo dei diritti dei brignanesi. In qualità di consiglieri chiediamo di convocare quanto prima un Consiglio comunale in cui poter discutere la proposta di convenzione con Granmetano Bergamo” ha concluso “Brignano al Centro”.
La richiesta della minoranza è stata ascoltata: nel pomeriggio di giovedì, infatti, è arrivata la convocazione per il Consiglio comunale comunale del 15 settembre, durante la quale sono previste tra le altre cose anche la discussione e l’approvazione dello schema di convenzione per il biodigestore di via Spirano.