Morengo

Bar edicola chiuso per la malattia, ma la titolare lascia i giornali a disposizione: "Pagherete domani"

Un cartello affisso sulla saracinesca del Bar Tiffany non è passato certo inosservato...

Bar edicola chiuso per la malattia, ma la titolare lascia i giornali a disposizione: "Pagherete domani"
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"Prendeteli pure, pagherete domani". Un cartello affisso sulla saracinesca del Bar Tiffany, a Morengo, non è passato certo inosservato. La titolare è malata, ma ha lasciato i giornali a disposizione dei clienti.

Edicola chiusa per malattia

Ha fatto notizia il gesto altruista di Milena Artina, titolare del bar Tiffany di via San Salvatore, che oltre al servizio da bar sopperisce all’assenza di un’edicola a Morengo vendendo giornali ai propri clienti. Nella mattinata di domenica, però, gli avventori dell’esercizio commerciale sono rimasti sorpresi nel constatare che il Tiffany fosse chiuso. Niente paura per chi voleva solo acquistare il giornale, dal momento che la titolare ha lasciato le copie a disposizione di chiunque le volesse, abbonati e non, riservando loro la possibilità di pagare il giorno seguente.

"Pagherete domani"

Come spiegato dalla stessa Artina attraverso un avviso scritto lasciato sulla serranda del locale domenica mattina, infatti, il bar è rimasto chiuso causa febbre. "I giornali, però, sono a disposizione: prendeteli pure, abbonati e non, pagherete domani".
Un bel gesto di fiducia, quello della titolare, che ha scelto di non penalizzare la propria utenza e ha fatto affidamento sulla coscienza e la correttezza dei propri clienti. "Non ho fatto nulla di eccezionale, e in effetti non capisco tutto questo clamore" si è limitata a dichiarare la diretta interessata, che ha preferito non commentare ulteriormente la vicenda.

"Mi ha fatto piacere che qualcuno abbia apprezzato il gesto tanto da segnalarlo alla stampa, ma tutto questo risalto non mi sembra necessario".

In ogni caso la singolare cortesia ha attirato l’attenzione, così come l’apprezzamento da parte dei clienti del Tiffany, che, ne siamo certi, avranno tutti saldato il proprio debito il giorno seguente.

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