Avieri in festa per la Madonna di Loreto: come ogni anno, l’associazione di Morengo presieduta da Giambattista Facchetti ha celebrato domenica la tanto sentita ricorrenza al fianco di autorità civili e religiose del paese.
Il ritrovo e il programma della mattinata
La manifestazione, lievemente limitata dalla pioggia di domenica mattina, ha visto i membri dell’associazione Aeronautica protagonisti sin dal ritrovo, alle 9.30, nel cortile del centro civico. Da qui il corteo si è spostato all’interno del giardino comunale per rendere omaggio al monumento dedicato agli Avieri e per il momento istituzionale dell’alzabandiera e dell’onore ai Caduti. A seguire la messa all’interno della chiesa parrocchiale, celebrata dal parroco don Giovanni Airoldi; sempre in chiesa, gli interventi del presidente dell’associazione Facchetti e del sindaco Amilcare Signorelli. Non è invece stata fatta, a causa delle condizioni meteo, la tradizionale processione con la statua della Madonna nera fino al piccolo santuario ad essa dedicato. Così, dopo la celebrazione religiosa e gli interventi istituzionali, il gruppo si è spostato al ristorante “La fonte” di Caravaggio per il pranzo sociale: anche qui i volontari hanno tenuto banco, intrattenendo i commensali, alla fine del pasto, con musiche e canti della tradizione.
I ringraziamenti delle autorità
“Come ogni anno in questa ricorrenza, ho tenuto a ringraziare i volontari Avieri e l’Aeronautica, ricordando cosa rappresentano per noi e il nostro territorio” ha dichiarato il sindaco, cui han fatto eco i ringraziamenti da parte di Facchetti, il quale ha ricordato come nel 2024 l’associazione Aeronautica morenghese si sia iscritta al Runts e come l’Aeronautica Militare Italiana conti, ad oggi, oltre 41mila membri, di cui 38.612 militari e 2.528 civili, impegnati ogni giorno in operazioni per la sicurezza del Paese, ma anche per difesa, trasporto, ricerca, soccorso e meteorologia: “Professionalità e capacità impensabili per le generazioni precedenti – ha concluso il proprio intervento Facchetti – Non tanto per i velivoli impiegati, ma per le loro integrazioni e aggiornamenti”.