Brignano Gera d'Adda

Aumento delle rette alla Rsa, parla l'ex presidente: "Noi buoni amministratori, conti in ordine"

Dopo l'aumento alle rette della Rsa Aresi di Brignano l'ex presidente della fondazione, Marco Ferraro, ha difeso i suoi 10 anni di gestione.

Aumento delle rette alla Rsa, parla l'ex presidente: "Noi buoni amministratori, conti in ordine"
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Fondazione Aresi: l’ex presidente Marco Ferraro risponde a distanza alle parole del sindaco di Brignano Marco Bonardi.

L'intervento dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi

Avendo letto le parole rilasciate la scorsa settimana dal primo cittadino (disponibili all'interno di questo articolo), che aveva difeso la decisione del nuovo CdA di ritoccare al rialzo le rette di Rsa e Cdi domandandosi per quale ragione, con l’aumentare dei costi, ciò non fosse stato fatto prima, l’ex presidente della fondazione Aresi ha deciso di prendere la parola. L’ha fatto senza entrare nel merito della decisione del nuovo CdA, ma rivolgendosi direttamente a Bonardi, ricordando come per dieci anni lui e la sua squadra abbiano servito la fondazione a titolo gratuito.

"Bonardi, una volta insediatosi, ha legittimamente deciso la sostituzione del CdA uscente, decisione comunicata attraverso una delibera senza una telefonata di ringraziamento come nei normali rapporti “istituzionali” – esordisce Ferraro – Gli ha però fatto comodo tenere il silenzio per decine di giorni mentre si adoperava per cercare un sostituto che poi, visti i continui rifiuti, per la prima volta nella storia dell’Rsa Aresi è stato scelto da un altro Comune. Oltre a ciò, ora che il nuovo CdA ha aumentato le rette il sindaco motiva ciò chiedendosi come sia stato possibile che negli ultimi anni le stesse fossero rimaste invariate con l’aumento dei costi della vita che abbiamo avuto. La verità è che un buon amministratore di una struttura come una Rsa, proprio in questi momenti si adopera per non gravare ulteriormente sull’economia delle famiglie. Negli ultimi due anni sono stati fatti anche degli investimenti: sono stati installati pannelli fotovoltaici, è stato internalizzato il servizio di lavanderia, è stato rifatto il parcheggio dei dipendenti e si sono acquistati 50 materassi anti-decubito, oltre a nuovi letti e altre migliorie minori. Si è inoltre provveduto a riconoscere livelli superiori contrattuali al presonale di reparto (ASA - OSS) oltre a quello dell’ufficio. Nonostante tutti gli interventi sopra citati, l’Amministrazione che ho avuto il privilegio di presiedere ha chiuso il bilancio 2023 in pareggio e ha lasciato un parziale a giugno 2024 con un avanzo di 53 mila euro oltre a un notevole importo di cassa in incremento, che permette di pagare gli stipendi, acquistare le forniture e affrontare la manutenzione ordinaria della struttura in tutta tranquillità. Se il sindaco lo vorrà, visto che se lo domanda, sarò lieto di spiegargli personalmente come tutto ciò sia stato possibile".
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