Bariano

Aumentano ancora i costi della mensa, la critica dell'opposizione: "Locale da guida Michelin"

L'Amministrazione ha inserito opere complementari alla mensa scolastica ultimata in primavera, ma l'opposizione critica le spese eccessive.

Aumentano ancora i costi della mensa, la critica dell'opposizione: "Locale da guida Michelin"
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Mensa, previsti ulteriori interventi integrativi e aumentano ancora i costi all’interno del quadro economico già oggetto di critica da parte dell’opposizione.

Opere integrative: lievitano i costi della nuova mensa scolastica

Pubblicata all’albo pretorio pochi giorni fa, una determina del Responsabile dell’Ufficio Tecnico che ha aggiornato il quadro economico relativo alla realizzazione della nuova mensa scolastica, che verrà a breve perfezionata con dei piccoli interventi aggiuntivi. Dai 500mila euro inizialmente previsti, si passa a 674mila euro con le opere accessorie. Ad entrare nel merito è stato il primo cittadino Andrea Rota, che ha chiarito come per l’opera il Comune avesse in origine ricevuto un contributo da 500mila euro tramite Pnrr, contributo poi ritoccato al rialzo a 550mila euro per via dell’aumento dei costi dei materiali.

Andrea Rota, sindaco di Bariano.

"La mensa è stata ultimata mesi fa, ed è entrata in servizio già dall’inizio di quest’anno scolastico - ha spiegato - tuttavia abbiamo ritenuto di metterci mano con ulteriori piccole aggiunte, che non sono direttamente imputabili a interventi per la mensa in sé, ma che sono delle migliorie. Penso per esempio al marciapiede esterno, al collegamento migliorativo dell’impianto elettrico e alla scala che porta sul tetto, a servizio dell’impianto fotovoltaico che vi è installato. Tutti piccoli interventi complementari che andranno a perfezionare l’immobile".

La critica dell'opposizione: "Una mensa da stella Michelin"

Marino Lamera, capogruppo di Futuro e Tradizione.

"La mensa è senza dubbio una struttura che serviva e ci fa piacere che sia stata realizzata, visto che mancava nel progetto originario a causa, come affermato dall’Amministrazione, del prefetto dell’epoca, che non l’aveva voluta - ha commentato dal canto suo Marino Lamera,  capogruppo di “Futuro e Tradizione” - Vero è che non è costata poco: si è partiti da 500mila euro, poi si è passati a 550mila e ora si è arrivati 674mila. Considerando che è un edificio di 200 mq, possiamo dedurne un costo di oltre tremila euro al metro quadrato, manco fossimo in piazza Duomo. Comunque quel che conta è avere un riscontro dopo che il Comune ha chiesto ai genitori di contribuire, gli scorsi anni, con un aumento della spesa per i pasti a scuola. Siamo certamente contenti di sapere che ora i nostri ragazzi hanno a disposizione, visto il costo, una mensa da guida Michelin".

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