Asilo nido, l’impresa incaricata dei lavori ha ricevuto una proroga: il cantiere dovrebbe essere chiuso comunque entro la fine del prossimo gennaio.
Il cantiere in paese dovrebbe terminare nei prossimi 45 giorni
Che i lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido a Brignano non stessero procedendo a ritmo serrato era da qualche tempo evidente a tutti, considerando che secondo il contratto inizialmente stipulato tra le parti il cantiere sarebbe dovuto essere chiuso il 25 settembre scorso. Ora, però, è arrivata anche la conferma, con la pubblicazione all’albo pretorio di una determina del servizio Gestione del Territorio datata 3 dicembre, con la quale è stata ufficialmente concessa la proroga dei lavori sino a fine gennaio. Come riportato nel testo dell’atto pubblico, l’opera il cui progetto esecutivo era stato approvato l’undici ottobre dello scorso anno era stata aggiudicata alla “Cvc srl” di Marchiano della Chiana, con la quale il Comune ha stipulato un contratto il 28 gennaio scorso prevedendo un tempo di cantiere di 240 giorni.
La richiesta di proroga dell’impresa
Già lo scorso agosto, però, a circa due mesi dalla scadenza inizialmente fissata per il 25 settembre, l’impresa ha chiesto all’ente una proroga dei tempi giustificata da una serie di motivazioni. Tra queste: “Il rallentamento dei lavori per le avverse condizioni meteoriche che non hanno consentito la formazione delle strutture di fondazione, il fatto che si sono rese necessarie opere extra contratto per consolidare il terreno di fondazione, nonché le difficoltà riscontrate per il caldo eccessivo e di conseguenza il rispetto delle ordinanze regionali emesse. In aggiunta a ciò, anche la scarsa reperibilità dei materiali nel periodo estivo causa chiusura estiva dei fornitori”.
Poco male per il Comune, che in considerazione di tali motivazioni ha accolto la richiesta dell’impresa garantendo una proroga sino al 31 gennaio. Per quella data i lavori dovrebbero essere ufficialmente terminati.
Poco male per il Comune, che in considerazione di tali motivazioni ha accolto la richiesta dell’impresa garantendo una proroga sino al 31 gennaio. Per quella data i lavori dovrebbero essere ufficialmente terminati.