Arrivano i contatori intelligenti di Cogeide: progetto pilota, poi rivoluzione per 100mila utenti
Si pagherà esattamente per quanto consumato, ottimizzando così le bollette
Cogeide, arrivano i contatori intelligenti: basta autoletture e letture «presunte»: si pagherà esattamente per quanto consumato, ottimizzando così le bollette e consentendo una più veloce e certa analisi dei propri consumi di acqua nella propria abitazione. Parte proprio da Pagazzano, con un progetto pilota di Cogeide, la rivoluzione delle bollette idriche. L'idea è della società pubblico-privata che gestisce il ciclo idrico integrato in 15 comuni tra l’Adda e il Serio, e che nelle prossime settimane installerà in paese i primi nuovi dispositivi.
Progetto pilota a Pagazzano
«Per gli utenti si tratta di un cambiamento significativo che si tradurrà in un vantaggio a livello economico in bolletta in quanto il consumatore si troverà fatturati i consumi effettivi senza che ci sia più la necessità di ricorrere a stime e conguagli periodici» spiega Cogeide in una nota.
«I contatori di ultima generazione permettono, oltre ad una registrazione costante nella loro memoria del quantitativo di acqua impiegato da ogni utente, di trasmettere a distanza il dato alla società di distribuzione che avrà possibilità di operare su dati puntuali di consumo. Il tutto si traduce in numerosi altri vantaggi: monitoraggio da remoto dei volumi della rete ed individuazione di eventuali perdite, frequenza superiore di lettura senza movimentazione di operatori, consapevolezza dell’utente in merito ai propri consumi ed ottimizzazione dell’uso per una riduzione dei costi».
Contatori smart in tutta la Bassa
Dopo l'esperimento pagazzanese, l'ipotesi è di estendere l'utilizzo dei contatori «smart» in tutto il bacino servito da Cogeide: circa 100mila abitanti, tra Treviglio e Mozzanica.
"La misurazione intelligente dei dati di consumo è diventata indispensabile per le società che gestiscono i servizi e per l’utente - spiega il presidente di Cogeide, Danilo Zendra- Con questa tecnologia andiamo a coprire un gap che ci permetterà di operare più efficientemente".
Il progetto pilota a Pagazzano sarà attuato grazie all’ingresso della società Cart Acqua, socio di minoranza di Cogeide, nel Gruppo Ascopiave, che attraverso la controllata Edigas (ex Unigas), gestisce il servizio di distribuzione gas metano per oltre 110mila clienti in provincia di Bergamo, e che vanta un’esperienza pluriennale nella telemisura di contatori elettronici. Proprio da questa collaborazione nasce l’opportunità di verificare le possibili sinergie tra le Utility operanti nel mondo dell’acqua e in quello del gas. L’installazione dei nuovi contatori intelligenti interesserà un primo campione rappresentativo di utenti del comune di Pagazzano con l’obiettivo di estendere il progetto a tutti clienti serviti da Cogeide per una popolazione di oltre 100mila abitanti.
"Le attività di sostituzione dei contatori verranno effettuate garantendo il minimo disagio per i clienti che saranno avvisati con ampio anticipo e senza alcun addebito di costo" assicura, in conclusione, la società.