"Alla scoperta della foresta nebbiosa", in biblioteca un libro scritto dagli alunni di 5B
Il libro è stato presentato dagli studenti della "Merisi", martedì 19 dicembre, nell'auditorium di San Bernardino
Gli alunni di quinta elementare diventano scrittori. E non solo per un giorno. Resterà, infatti, nel patrimonio della biblioteca comunale "Banfi" la copia del libro pensato e scritto dai bambini e dalle bambine della 5B della "Merisi" di Caravaggio. Si intitola "Alla scoperta della foresta nebbiosa" ed è la prima realizzazione a conclusione del progetto di promozione della lettura.
Un libro realizzato dagli alunni
Il libro è stato presentato dagli studenti, martedì 19 dicembre, nell'auditorium di San Bernardino senza alcun intervento adulto, ed è stato ufficialmente inserito nel patrimonio cittadino, con timbro, alla presenza dell'assessore alla Cultura Juri Cattelani. Sarà da ora disponibile al prestito nella biblioteca ragazzi di San Bernardino. Un obiettivo raggiunto, appunto, in seguito al progetto di promozione alla lettura portato avanti dalla biblioteca "Banfi" di Caravaggio in collaborazione con le scuole di vario ordine e grado. Per la classe 5B della scuola elementare "Merisi" si è trattato di molto di più: gli alunni non solo hanno scrittotutte le parti, a partire dalla creazione di protagonista, antagonista, aiutanti e trama, ma lo anche illustrato.
"Accogliamo con gratitudine il regalo dei nostri ragazzi e ragazzi - ha commentato Cattelani - Sono orgoglioso del lavoro della nostra biblioteca, che con questi progetti svolge al meglio il proprio ruolo di promozione della lettura tra i nostri studenti".
Un fantasy made in Caravaggio
La proposta di scrivere un libro è arrivata sui banchi della 5B da parte del bibliotecario Riccardo Dellena ed è stata subito accolta con entusiasmo. Dall'unione delle idee e della fantasia dei ragazzi e delle ragazze della "Merisi" è nato un fantasy intitolato "Alla scoperta della foresta nebbiosa". Una storia magica, ambientata in una foresta misteriosa dove la principessa Clotilde, aiutata dall'amico struzzo Sky, dovrà superare mille peripezie e grazia a una chiave magica riuscirà a sconfiggere uno stregone puzzolente.
La bozza del libro è passata poi di mano in mano prendendo lentamente vita.
"Ci siamo dati l'indicazione di scrivere massimo due pagine e, se volevamo, potevamo fare un disegno - raccontano gli autori - Ognuno doveva andare avanti dal punto in cui era arrivato il compagno precedente. Una volta finito il giro, abbiamo riletto bene tutto e, se c'era qualcosa da sistemare o da aggiungere, attaccavamo un post-it e ci scrivevamo sopra. Una volta finita questa fase di revisione, lo abbiamo digitato sul computer e lì abbiamo scritto se c'era da fare qualche disegno. Santa Lucia ci ha regalato le stampe a colori e la rilegatura del romanzo che ora è pronto per essere letto".