Ale-Jet, la promessa (plurimedagliata) dell'atletica
Alessandra Iezzi è la prima bergamasca della storia a vincere una medaglia di bronzo in un mondiale di atletica leggera under 20.
Un’atleta, un magistrato, un’azienda di grande prestigio e un giornale storico. Sono questi i profili dei vincitori del San Martino d’Oro. Un riconoscimento istituito nel 1988, che viene conferito a "persone, trevigliesi di nascita, di residenza o di «adozione» e così pure a enti e associazioni trevigliesi, che si sono resi utili e particolarmente distinti nei diversi settori della realtà cittadina: scienze, lettere, arti, lavoro, commercio, industria, scuola, sport, tempo libero, culturali, religiose, filantropiche. Possono essere riconosciuti anche atti di coraggio o di abnegazione civica, che abbiano reso più grande il prestigio di Treviglio, evidenziando virtù personali che siano di esempio per il vivere civile".
Alessandra Iezzi, la promessa dell'atletica
Vent’anni, velocista di grande talento, Alessandra Iezzi è stata protagonista a livello nazionale e internazionale. Nel 2021, per "Ale-Jet" spiccano risultati come quello di campionessa italiana Juniores nei 200 metri indoor, l’argento ai campionati italiani juniores indoor nella staffetta 4x200, l’argento ai campionati italiani assoluti nella staffetta 4x100, il bronzo nella staffetta 4x400 ai campionati europei Under 20 a Tallin (Estonia), e il bronzo nella staffetta 4x400 ai campionati mondiali Under 20 a Nairobi (Kenya). Alessandra Iezzi è inoltre la prima bergamasca della storia a vincere una medaglia di bronzo in un mondiale di atletica leggera under 20.
"Alessandra Iezzi la conosco personalmente bene, perché allevano suo fratello, calciatore - ha commentato il sindaco Juri Imeri -Un'atleta che ha un sorriso spontaneo, che è rimasta molto legata alla sua città, ma che sta raggiungendo risultati sportivi incredibili. Il premio va quindi sia per i risultati agli Europei e ai Mondiali, ma soprattutto per la prospettiva che ha davanti".
"Il mio obiettivo è realizzare i sogni"
"Il mio obiettivo è sempre stato quello di dare il 100 percento, quest'anno sono arrivati anche i risultati - ha commentato Alessandra ricevendo il prestigioso premio - I cinque cerchi? Sono scaramantica, non ne parliamo... Certo, il mio obiettivo è realizzare i sogni".