Al via la bonifica dell'ex calzificio, la copertura in amianto verrà smaltita
Dopo tanti anni di inerzia si è sbloccata la situazione dell'ex calzificio di Pagazzano, la cui copertura in amianto verrà presto smaltita.

Dopo anni di attesa, al via in questi giorni la rimozione dell’amianto dal vecchio calzificio nel centro di Pagazzano.
La rimozione al via in questi giorni
L’intervento, che sarebbe dovuto partire lunedì scorso ma ha subito un paio di giorni di ritardo a causa della pioggia, avverrà in due step, che consentiranno la rimozione e la bonifica dell’immobile da anni oggetto di dibattito per la sua pericolosità per la salute pubblica. Una buona notizia dunque, accolta con soddisfazione soprattutto dal gruppo "Progetto Pagazzano", che da anni aveva portato la questione all’attenzione di Ats e sollecitava il Comune affinché risolvesse la delicata questione.

"L’avvio della bonifica sicuramente rende felici noi che abbiamo portato avanti questa battaglia per anni, ma soprattutto rende giustizia e salute a tutti i pagazzanesi - ha dichiarato il capogruppo di “Progetto Pagazzano”, Fulvio Pagani - Già in passato avevamo sollecitato un intervento comunale, arrivando nel 2021 a segnalare la criticità ad Ats, che aveva intimato all’ente di intervenire. Purtroppo non avevamo trovato alcun appoggio nella passata Amministrazione, ma ce l’abbiamo fatta con questa che, con tanto buon senso, ci ha messo del suo facendosi carico della questione, in particolare attraverso uno dei suoi membri, spesosi in prima linea con la proprietà".
Così, dopo un lungo confronto e dialogo con il privato, si è finalmente concordato l’intervento che garantirà di rimuovere l’amianto.
"È la dimostrazione che quest’Amministrazione si sta dando da fare e ci tiene a risolvere problemi così gravosi - ha rimarcato Pagani - Avere dell’amianto risalente agli anni ‘60 così vicino a scuole, palestra e campi da calcio non era certo il massimo. Questo, se non ha scandalizzato chi ha governato gli ultimi cinque anni, ha per fortuna fatto scattare la sensibilità di chi amministra ora il nostro Comune, subito attivatosi, dopo aver affrontato nei primi mesi la disastrosa situazione di bilancio, anche in questo senso".