Al via il prossimo weekend l'ottavo "Culturalmente CURE festival"
Giunta all'ottava edizione, la rassegna "Culturalmente CURE festival" del Comune di Covo è pronta a partire venerdì 19 maggio.
Il festival culturale covese "Culturalmente CURE festival" prenderà il via venerdì 19 maggio con un fitto calendario di appuntamenti.
La rassegna
Il Culturalmente Covo Festival non si ferma ma, giunto alla suo ottava edizione, è pronto anche quest’anno a stupire e offrire, a covesi e non, una ricca rassegna di eventi, per giovani e per famiglie.
Anche quest’anno il festival mantiene il nome di Culturalmente CURE Festival, in continuità con la decisione presa lo scorso anno di creare un insieme di eventi che portino l’arte, in qualsiasi sua forma, nelle piazze e nelle strade andando a riqualificare aree urbane dismesse o poco frequentate e sottolineando l’importanza di aver cura del proprio paese e delle sue peculiarità naturalistiche e culturali.
Un festival sulla luce
E' la luce la tematica scelta e promossa da Bergamo e Brescia all’interno dell’anno della loro investitura a Capitali della Cultura, ripresa dunque anche a Covo con l’emblematico titolo di questa ottava edizione "Fiat Lux".
La luce dell’arte e della cultura che promuove tematiche di sostenibilità, di rispetto e di incontro fra generazioni - spiegano gli organizzatori - La scelta del titolo prende spunto proprio dalla Genesi biblica, poiché la luce fu la prima opera creata da Dio, artista di una creazione che ha messo in moto le bellezze del mondo.
Per questa edizione, la direzione artistica del festival è stata affidata a Lorenzo Baronchelli di Ambaradan. Attore, autore, giocoliere, illusionista e musicista, Baronchelli ha messo in campo la sua esperienza pluriennale raccogliendo idee e proposte della parte giovane della ProLoco Covo e creando un palinsesto di arte urbana che prevede mostre d’arte, artisti di strada, dj set, visite guidate e street food. Il tutto si svilupperà nelle serate del 19 e 20 maggio dalle ore 20.00 in poi e dal primo pomeriggio di domenica 21 maggio dalle ore 15.00.
Presenti al festival numerosi artisti
Parteciperanno al festival artisti italiani e internazionali che affascineranno i visitatori con storie ed esibizioni di circo contemporaneo (My heart is on the table), giocoleria (Trici), marionette a filo (Cyclose), street music (Mefisto Band e Prismabanda). Evento attesissimo per i giovani è sicuramente l’Ape Zuèn di domenica sera, ore 18.00: un aperitivo promosso da Be.e Young, Circulì 2.0, Città del Giovane + Utopia electronic set, durante il quale prendersi un’insolita pausa rilassante prima dell’inizio della settimana in un contesto davvero unico.
Le location coinvolte
Diverse le location protagoniste di questa edizione: in primis sicuramente le piazze, garantiscono gli organizzatori, a partire dalla principale Santi Apostoli e quella adiacente don Canapa, e gli ormai famosi murales di Covo che stanno spopolando per la loro particolarità e bellezza.
Proprio durante il Culturalmente CURE Festival saranno inaugurati i due nuovi murales, quest’anno legati alle tradizioni covesi - spiegano sempre gli organizzatori - Il primo è dedicato infatti a Santa Lucia, realizzato da Vera Bugatti, il secondo, di Alessandra Carloni, ai mulini e all’acqua.
Di particolare rilievo sarà sicuramente la mostra Lumen by Mostrami, allestita all’interno delle sale dell’Ex Oratorio di Covo. Lo stabile, che già ospita al piano terra diverse associazioni, è un’area nel cuore del paese sulla quale si sta intervenendo per una completa riqualificazione.