Al murale in paese serve un restauro, l'associazione Impiastreet lancia una raccolta fondi
L'associazione spiranese Impiastreet presenta questa mattina il proprio progetto di raccolta fondi per restaurare un murale in paese.
Il murale di fronte alle scuole è rovinato, "Impiastreet" pronta a intervenire attraverso una raccolta fondi.
La conferenza stampa questa mattina
L’associazione presieduta da Roberto Cremaschi presenta la propria iniziativa questa mattina, sabato 23 novembre, in conferenza stampa in municipio alle 11. Nata nel 2017 dall’ispirazione di sette amici di Spirano, l’associazione "Impiastreet" si è affermata in paese e non solo come importante promotrice di street art, trasformando il volto del territorio attraverso l’arte. L’idea è nata da un viaggio a Berlino, dove i fondatori hanno potuto apprezzare il potere generativo di contenuti che caratterizza l’arte urbana. "Una volta rientrati a casa, hanno deciso di dar vita a un’organizzazione di volontariato che si dedicasse a creare opportunità di espressione artistica per talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo" raccontano. Così, con il patrocinio delle istituzioni locali e la collaborazione di altre associazioni del territorio, Impiastreet si è proposta di portare la street art nei luoghi più significativi di Spirano, collaborando con oltre 50 artisti e dando vita a concorsi internazionali che hanno attratto partecipanti da tutti e cinque i continenti.
La volontà di promuovere la street art nella Bassa
I risultati di questo impegno sono visibili su muri pubblici e privati, nelle tele e nei pannelli che decorano il nostro Comune - raccontano - Dai muri del palazzetto sportivo e della palestra al sottopassaggio della pista ciclabile, passando dal maestoso murales di 60 metri quadrati che accoglie chi entra in paese per arrivare fino alle ultime opere dedicate alla tradizione contadina visibili in piazza. Le nostre iniziative hanno attirato migliaia di visitatori, trasformando eventi artistici in veri e propri momenti di aggregazione e festa per la comunità.
L’associazione, infatti, non solo promuove l’arte, ma la utilizza come strumento di riqualificazione urbana, contribuendo a rendere il territorio più bello e accogliente. "Crediamo fermamente che l’arte e la creatività siano fondamentali nella formazione delle nuove coscienze civiche. Ogni murale, ogni opera d’arte, è un invito a guardare oltre, a riconoscere la bellezza nel quotidiano e a partecipare attivamente alla vita della comunità" hanno concluso i volontari. Volontari che, proprio stamattina presenteranno la campagna di raccolta fondi avviata per diffondere la coscienza civica a tutte le generazioni e per aumentare la partecipazione attiva della comunità.
Lo scopo è quello di finanziare la riqualificazione di un murale eseguito negli anni ‘80 dai bambini di terza elementare, con lo stesso concetto ma con la partecipazione di due artisti di caratura nazionale che terranno un corso di street art a tutti i bambini delle scuole elementari, i quali saranno poi gli stessi che andranno a realizzare l’opera, questa volta su una superficie di 70 mq.