Agricoltori in festa per il patrono Sant' Antonio
Domenica la comunità in festa con le rievocazioni del gruppo del "Buon tempo Antico"
Domenica a Torre Pallavicina la comunità in festa con le rievocazioni del gruppo del "Buon tempo Antico".
Festa di Sant'Antonio
La Festa di Sant’Antonio Abate protettore degli animali, è da sempre una giornata attesa e sentita nelle campagne della bassa, ma è soprattutto una tradizione che, a Torre Pallavicina, si rinnova con immutata devozione. Anziché essere celebrata, come da calendario, il 17 gennaio, è stata realizzata sabato scorso. La comunità tiene molto a questo genere di evento in quanto esso cela in sé vari significati. Diventa, infatti, l'occasione per sottolineare il valore che l'agricoltura, tuttora riveste, la passione e la cura con cui contadini e gli allevatori seguono le proprie aziende, l’importanza del lavoro che assicura cibo genuino e benessere alla collettività. Per la prima volta, con l'Unione pastorale Nostra Signora della Rotonda, è stata celebrata questa ricorrenza, sotto una nuova formula con la messa all'aperto. L’eucarestia è stata officiata da don Fabio Santmabrogio nel chiostro annesso alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta conosciuta anche come Santa Maria in Campagna, riproponendo così gli antichi riti esercitati un tempo nei cascinali.
Buon tempo antico
A fare da contorno alla festa, c’erano i bambini vestiti tipici della civiltà contadina del gruppo "Buon tempo antico", gli animali da allevamento, quelli da compagnia e il fuoco, a cui è stata data la benedizione. L'accensione del falò è un antico rito agro-pastorale : la fiamma che scaldando, purifica e scaccia l'inverno, porta buon auspicio per il risveglio della natura. I festeggiamenti sono proseguiti con il vin brulé offerto dagli Alpini che ha scaldato mani e cuori e con un momento conviviale nell' oratorio accompagnato da una tombolata finale con gran divertimento di bambini e non solo.
Gli organizzatori
"Doverosi sono i ringraziamenti- ha detto Nazzareno Samuel Ferro, uno degli organizzatori- Un sincero grazie va in primis ai tanti volontari che hanno dato un grande contribuito per l'ottima riuscita della serata , a tutti gli allevatori e a tutta la comunità dell'unità pastorale di Calcio, Pumenengo e Torre Pallavicina che ha risposto in gran numero all'evento. Un grazie di cuore va a don Silvio che da sempre il 17 di gennaio, giorno di Sant' Antonio, passa in ogni allevamento a impartire la benedizione agli animali e a lasciare in dono il calendario con l'immagine del Santo da appendere nelle stalle. È importante che vengano vissute appieno sul territorio queste tradizioni che sono la nostra identità culturale, così da poterle trasmettere alle generazioni future".