Adolescenza e disturbi alimentare: come comportarsi?

Allo Spazio Hub di Treviglio, sono ripresi gli appuntamenti di "Adolescenti che fare" dedicati ai genitori e che affrontano le tematiche legate alla preadolescenza e all’adolescenza. Organizzati dai Consultori Agape e Asst Bg Ovest e FamilyPer, col patrocinio del Comune, gli appuntamenti sono stati promossi dal Tavolo adolescenti, avviato dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza.

Adolescenza e disturbi alimentari

Mercoledì 17 aprile, la dottoressa Chiara Comi, presentata dalla dottoressa Pecis, ha accompagnato i genitori a comprendere i segnali che portano i più giovani alle gravi problematiche legate ai disturbi alimentari, patologie psichiatriche che costituiscono la seconda causa di morte nella fascia adolescenziale. Come ha riportato la specialista, il Ministero della Salute ha stimato che in Italia i casi di Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (Dna) sono raddoppiati dal 2019 al 2022, passando da 680 mila a 1450, coinvolgendo tre milioni di persone; la pandemia ha peggiorato ulteriormente la situazione, con un incremento di casi stimato di almeno il 30-35% con un abbassamento dell’età di esordio. Tipicamente questi disturbi hanno l’esordio in età evolutiva e colpiscono maggiormente la popolazione femminile con anoressia e bulimia, anche se il numero dei maschi sta aumentando soprattutto in età adolescenziale e pre-adolescenziale.

I consigli dell'esperta

Che fare? La dottoressa Comi ha lasciato chiari messaggi su come prevenire e come intercettare tali problemi. Il ruolo dei genitori e della famiglia tutta diventa molto importante affinché vengano intercettati per tempo, insieme al medico di base, i campanelli di allarme di queste malattie, e i ragazzi e le ragazze che ne soffrono possano trovare aiuto da vere e proprie équipe multidisciplinari, in un lavoro di squadra del medico, del dietista e dello psicologo.
Chiara Comi, psicologa e psicoterapeuta dell’Asst Bg Ovest, fa parte del Tavolo tecnico degli psicologi lombardi che si occupa dei Dna, è stata molto chiara ed efficace in dialogo con i genitori partecipanti all’incontro, a cui erano presenti anche la vicesindaco Pinuccia Prandina e l’assessore Valentina Tugnoli, Per l’Asst Bg Ovest hanno partecipato il direttore generale Giovanni Palazzo e il direttore sociosanitario Pietro Tronconi. Palazzo ha portato i saluti dell’Asst incoraggiando l’iniziativa della collaborazione dei due Consultori e del territorio.
Il prossimo incontro è previsto il 22 maggio sui temi delle dipendenze in adolescenza. Per chi ne avesse bisogno, può contattare gli specialisti all’indirizzo mail: disturbi_alimentari@asst- bgovest.it.

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