Morengo

Acque nere, schiuma e cattivi odori nel canale Gronda Sud

A distanza di anni dall'ultima volta, torna il problema della schiuma e delle acque nere là dove la Gronda Sud confluisce nel Serio.

Acque nere, schiuma e cattivi odori nel canale Gronda Sud
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Tornano schiuma e cattivi odori alla confluenza tra Gronda Sud e fiume Serio: dalle autorità l’invito a fare segnalazioni ufficiali e non solo sui social, mentre si attende di capire da dove sia provenuto l’agente inquinante.

La storia si ripete, acque nere nel canale

Il problema, ben noto e periodico, non si verificava da tempo, da quando tra il gennaio e il febbraio 2022 il punto in cui le acque del canale Gronda Sud confluiscono nel fiume Serio era stato oggetto di schiuma e acque color nero, dovute certamente a un qualche non meglio identificato agente inquinante, probabilmente rilasciato tra gli scarichi di qualche azienda. Dopo un periodo, fortunatamente abbastanza lungo, di tranquillità, l’acqua nera e schiumante è tornata a inquinare la Gronda Sud lo scorso fine settimana, quando più d’un passante l’ha segnalata via social ai concittadini di Morengo.

Il sindaco di Morengo, Amilcare Signorelli.

"Noi, come Comune e Amministrazione, non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione ufficiale", ha fatto notare il sindaco Amilcare Signorelli, che ha comunque ricordato come la competenza per il canale spetti al Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, presieduto da Franco Gatti.

"Quando abbiamo appreso dai social della situazione abbiamo comunque subito segnalato il tutto al Consorzio, cui a breve chiederemo riscontro in merito - ha assicurato il primo cittadino, che invita i morenghesi, nel caso, a segnalare agli organi di competenza anziché affidarsi esclusivamente a Facebook - Invito a contattare il Consorzio o gli organi preposti, per tutelare anche gli interessi della popolazione e del Comune, che in questa situazione potrebbe essere la parte lesa".

Ancora nessun chiarimento dal Consorzio

Nonostante i diversi tentativi effettuati, non è stato possibile, nei giorni scorsi, mettersi in contatto con il presidente del Consorzio di Bonifica per ricevere un ulteriore riscontro circa la situazione. La schiuma, in ogni caso, come le altre volte si è dispersa nell’arco di diverse ore.

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