Mappatura

Concluso il censimento del verde a Treviglio: presto sarà a disposizione dei cittadini

Entro fine anno sarà possibile consultare lo stato di salute di ogni singolo albero del territorio

Concluso il censimento del verde a Treviglio: presto sarà a disposizione dei cittadini

Articolo di Fabiola Graziano

L’Amministrazione comunale di Treviglio porta a compimento il censimento del patrimonio arboreo, che entro la fine dell’anno sarà consultabile attraverso la nuova piattaforma “Ginve Web”.

Censimento del verde

Lo ha annunciato oggi, giovedì 18 settembre 2025, l’assessore Basilio Mangano durante la conferenza stampa in cui sono stati divulgati i dati relativi alla mappatura del verde pubblico, che nell’ultimo triennio è stata portata avanti dall’ufficio Tecnico comunale e dallo “Studio Pandini”.

“Il verde – ha affermato Mangano – è sempre stato oggetto di grande attenzione da parte di tutte le Amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni. In particolare, la nostra Amministrazione ha voluto fortemente la collaborazione con lo ‘Studio Pandini’ al fine di avere contezza dello stato di salute del suo patrimonio arboreo”.

Un patrimonio, quello trevigliese, che conta quasi 10mila esemplari arborei.

“Il censimento del verde – ha aggiunto l’architetto Cristina Benigni – ha avuto fin da subito tre obiettivi fondamentali, quali la conoscenza dello stato di salute di ogni singola pianta, la pianificazione delle ripiantumazioni in modo consapevole e la tutela della sicurezza pubblica, considerate le calamità naturali che negli ultimi anni hanno portato alla caduta di diversi alberi”.

Migliaia di indagini

Per raggiungere gli obiettivi del censimento del verde, sono state necessarie migliaia di indagini.

“Il nostro lavoro, iniziato nel 2022, ci ha permesso di suddividere il patrimonio arboreo tra verde verticale e orizzontale – ha spiegato l’agronomo Marco Pandini – Nel verde verticale rientrano 9mila 993 alberi appartenenti a 147 specie differenti, di cui le più rappresentative sono tigli, querce e aceri. Al verde orizzontale, invece, appartengono i 495mila metri quadrati di tappeti erbosi. Questo conteggio ci ha consentito di sapere come sta tutto il verde trevigliese e cosa bisogna fare per curarlo. Dalle oltre mille indagini visive effettuate e approfondite con altre 400 indagini strumentali eseguite con l’aiuto di tomografo, resistografo, penetometro e prove di trazione, è emerso che l’80% del verde ha uno stato di salute buono, il 17% mediocre e il 3% critico”.

Sostituzioni e potature

Alle indagini per il censimento del verde, hanno poi fatto seguito gli interventi di sostituzione degli esemplari problematici o già caduti.

“Nel 2022 – ha precisato l’architetto Francesca Marangoni – abbiamo sostituito circa 80 alberi, che erano stati piantumati precedentemente e che non avevano attecchito correttamente, con 50 alberi messi a dimora tra piazza Cameroni, via Pasturana e via Redipuglia e altri 20 alberi piantati nel parcheggio della fiera. Nel 2023 sono stati piantati 150 alberi, mentre nel 2024 siamo intervenuti in tutte le vie del centro città, con la piantumazione di 40 nuovi ulivi, e alla Geromina, con l’aggiunta di circa 30 alberi, a cui si sono sommati gli altri 30 messi a dimora dalle associazioni. Nel 2025 abbiamo già piantato circa 100 alberi, per cui nel corso del triennio si parla di circa 500 alberi nuovi, a cui vanno aggiunte le 3mila piante messe a dimora insieme al Comune di Caravaggio nella zona sud della città”.

Piattaforma pubblica

La piattaforma tramite la quale i cittadini potranno consultare il censimento del verde

Grazie al censimento del verde, inoltre, è stato possibile individuare con maggiore precisione le aree che necessitavano di potature.

“Nel 2023 – ha proseguito Marangoni – abbiamo potato circa 900 alberi, per un investimento di 130mila euro. Nel 2024 invece, sono stati circa 1.150 gli alberi interessati. Nel 2025, la spesa prevista è di circa 130mila euro per la potatura di altri mille alberi”.

Una volta terminata la mappatura, i risultati sono stati inseriti all’interno della piattaforma “Ginve Web”, che a breve sarà messa a disposizione dei cittadini.

“Entro la fine dell’anno – ha concluso Pandini – verrà attivato un link sul sito del Comune che condurrà alla piattaforma. Qui ogni cittadino potrà visualizzare l’intero patrimonio arboreo trevigliese e segnalare eventuali anomalie a una determinata pianta. Basterà cliccare sul singolo albero riportato sulla mappa e si aprirà una scheda che riporterà al suo interno la foto della pianta, il suo numero, le sue dimensioni, la specie, l’area verde di appartenenza e un riquadro in cui sarà possibile inserire segnalazioni o proposte proprio su quella pianta”.