Riaprono i bar: condividi il tuo primo caffè - #Uncaffècomesideve
Scattatevi una foto e mandatecela al 334 2899132
Un caffè al bar. Era da più di due mesi che ci mancava questo rito laico. Indispensabile, come tutte le cose superflue. Soprattutto per noi, italiani ed europei.
Condividi il tuo primo caffè al bar post-lockdown
I bar del resto non sono solo luoghi. L'abbiamo imparato quando, di colpo, l'emergenza Covid-19 ce li ha portati via. I bar sono piccoli universi. Rifugi pubblici dei nostri sé privati, nei quali il caffè (corto/lungo/macchiato/deca/vetro/acqua/biscottino: ognuno ha il suo) è in fondo, quasi sempre, un pretesto.
Il bar è una sosta. Un time-out. Un ticket a tempo per affacciarsi in un mondo più semplice, leggero, confortevole, più domestico e facile, di quello che ci siamo chiusi alle spalle, là fuori.
Caffè, giornale, ufficio. Caffè, chiacchierata, supermercato. Ecco: il primo caffè, questo caffè "sospeso" per due mesi e una settimana, avrà il sapore di un ritorno. Ed è per questo che vi chiediamo di condividerlo con noi.
#Uncaffècomesideve: WhatsApp CLICCA QUI
Che siate a Treviglio, a Milano, a Bergamo o al bar sotto casa. Ovunque lo ordiniate: scattatevi una foto e mandatela su WhatsApp al 3342899132 , o via mail a redazione@giornaleditreviglio.it, oppure su Facebook o su Instagram. Magari, con il vostro barista di fiducia. Raccontaci dove siete, con chi siete e - se volete - cosa state pensando.
Raccontiamo la ripartenza
Sarà un modo per raccontare insieme un altro piccolo tassello di questa - cauta, mi raccomando: mantenete le distanze - ripartenza, di Treviglio e della pianura. La pubblicheremo sul Giornale di Treviglio / RomanoWeek / CremascoWeek, online sul sito e sui nostri canali social.
Perché, come diceva Fossati:
Fra un bicchiere di neve
E un caffè come si deve
Quest'inverno passerà