Polemica

Pista ciclabile e nuovo supermercato: la variante al Pgt di Sergnano fa discutere

Tanti i dubbi emersi durante l’assemblea pubblica organizzata dai due gruppi di opposizione

Pista ciclabile e nuovo supermercato: la variante al Pgt di Sergnano fa discutere

Una pista ciclabile contestata e un supermercato che fa discutere. La variazione del Piano di Governo del Territorio (Pgt) accende il dibattito politico a Sergnano, dove i gruppi di opposizione “Scelgo Sergnano” e “Siamo Sergnano” hanno organizzato sabato scorso un incontro per confrontarsi con la cittadinanza su alcune scelte urbanistiche cruciali.

Polemiche per la Variante al Pgt

L’assemblea sul Pgt si è svolta senza la presenza del sindaco Mauro Giroletti né di alcun rappresentante della maggioranza consiliare, impegnati — come hanno fatto sapere — nell’inaugurazione di un nuovo studio notarile, proprio a pochi metri di distanza. Una coincidenza che l’opposizione non ha mancato di sottolineare:

“Un’Amministrazione attenta e disponibile al dialogo dovrebbe porsi in ascolto delle minoranze su questioni che riguardano la cittadinanza, soprattutto perché la maggioranza aveva bloccato la mozione dell’opposizione, che chiedeva loro di organizzare tale incontro”.

Dal canto suo, Giroletti ha voluto chiarire:

«Avevo precedentemente avvisato gli organizzatori di questa mia impossibilità a partecipare, dato che i due appuntamenti erano praticamente concomitanti».

Pista ciclabile nel mirino

Tra i temi più caldi dell’incontro sul Pgt, la nuova pista ciclopedonale tra Sergnano e Trezzolasco. Il consigliere Marco Riva ha espresso forti perplessità sulla scelta del tracciato:

Il consigliere Marco Riva

“Non esiste una motivazione di buon senso, oltre che tecnica, perché la ciclabile venga sviluppata sulla parte sinistra della provinciale per Trezzolasco”.

Immediata la replica del sindaco, che ha voluto ricostruire il contesto decisionale e progettuale:

Il sindaco di Sergnano Mauro Giroletti

“L’iter della progettazione del collegamento ciclo-pedonale era stato avviato dalla precedente Amministrazione nell’ambito del progetto di sviluppo di tutta la rete ciclabile del territorio cremasco avviato da Area Omogenea Cremasca in collaborazione con la società partecipata Consorzio.it e con l’accordo di tutti i Comuni aderenti. Già in quella fase, era emerso che l’ipotesi di prevedere la ciclabile sul lato ovest della strada provinciale ex SS591 da Sergnano a Trezzolasco fosse la soluzione più praticabile e vantaggiosa per motivi tecnici, economici e progettuali. La nostra Amministrazione ha quindi proseguito su questo percorso e nel luglio dello scorso anno abbiamo ufficializzato il conferimento di incarico per la predisposizione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di questo tratto di ciclabile. Il progetto ad oggi non è stato ancora né ricevuto né approvato ufficialmente dal Comune di Sergnano, nemmeno in forma preliminare”.

Un nuovo supermercato?

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Il consigliere Paolo Franceschini

Altro nodo centrale dell’incontro: la richiesta di un privato cittadino di trasformare un’area agricola in zona commerciale per costruire un nuovo supermercato. Il consigliere Paolo Franceschini ha espresso forte preoccupazione: il cambio di destinazione d’uso comporterebbe “problemi legati al consumo di suolo, alla sicurezza e alla cementificazione», oltre a potenziali critiche per il deflusso delle acque. A ciò si aggiunge una questione di accessibilità e utilità: il nuovo esercizio commerciale sarebbe collocato lontano dal centro abitato, «raggiungibile solo in auto e non rispondente ai servizi dei sergnanesi» A questo punto, l’interrogativo dell’opposizione è sorto spontaneo: «la variazione del Pgt è stata richiesta per la ciclabile o per il supermercato?». Anche in questo caso, il sindaco ha scelto la via della prudenza, pur lasciando intendere che il percorso amministrativo è ancora in fase iniziale: «Attenderei i prossimi passaggi informativi e formali previsti dell’iter di approvazione della variante urbanistica per le dovute considerazioni a riguardo».