Sabato attraverso una cerimonia pubblica sono stati consegnati i fondi raccolti attraverso la Festa del Volontariato e dalla “Cena sotto le stelle”.
Un impegno che continua
Un altro importante traguardo nel percorso di raccolta fondi per il restauro della Chiesetta della Beata Vergine Addolorata è stato raggiunto a Calcinate, grazie alla collaborazione tra associazioni, amministrazione comunale e cittadini. Nel corso di un incontro tenutosi sabato, sono stati consegnati 5.249,38 euro, frutto della Festa del Volontariato di giugno, evento che ha visto numerose realtà locali unire le forze con un obiettivo condiviso: ridare nuova vita a uno dei luoghi più cari alla comunità. La cifra si aggiunge al contributo del Comune di Calcinate, che ha devoluto 1.316,75 euro, parte del ricavato della “Cena sotto le stelle”, organizzata durante l’iniziativa “Accendi Settembre”. Una parte di questa somma ha coperto le spese sostenute dalla Parrocchia per l’evento, mentre il resto è stato destinato direttamente al progetto di restauro.
La forza della comunità
Durante la cerimonia di consegna, l’assessore Antonio Barbarisi, intervenuto a nome del sindaco Lorena Boni, ha espresso profonda gratitudine alle associazioni e ai volontari che hanno contribuito al successo delle iniziative, sottolineando come questo impegno condiviso rappresenti: “Il segno concreto di una comunità viva, unita e solidale”. Un momento particolarmente sentito è stato quello della consegna ufficiale della somma raccolta da parte di Norberto Coffetti, presidente dell’Associazione Pensionati di Calcinate, che ha evidenziato la tenacia e la dedizione del gruppo promotore, capace di superare difficoltà e imprevisti pur di raggiungere l’obiettivo comune. Coffetti ha inoltre voluto ringraziare le numerose associazioni che hanno collaborato alla riuscita della Festa del Volontariato, sottolineando come: “Ogni contributo, piccolo o grande, abbia un valore inestimabile per la nostra comunità”.
Un cammino ancora lungo
Nel suo intervento, don Roberto ha ricordato come il restauro della chiesetta non rappresenti soltanto un intervento architettonico, ma un dono per l’intera comunità, un segno di appartenenza e di fede condivisa. Il percorso, tuttavia, non è ancora concluso: la cifra necessaria per completare i lavori resta impegnativa, ma il crescente coinvolgimento dei cittadini testimonia una partecipazione viva e concreta. La raccolta fondi al 16 ottobre 2025 ha raggiunto un totale accantonato di 30.589,32 euro, l’obiettivo economico è fissato a 180 mila euro oltre ai costi aggiuntivi per impianti elettrici, idraulici e opere accessorie.
“La strada è ancora lunga, ma Calcinate continua a dimostrare che insieme si può. – ha ha concluso l’assessore Barbarisi – Passo dopo passo, la comunità si avvicina al sogno di restituire alla Chiesetta della Beata Vergine Addolorata il suo splendore originario”.
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