Rubano il cellulare a Padre Bergamaschi e fanno partire richieste d'aiuto
L'appello della famiglia: "Tutto falso, sta bene".
Brutta avventura per il ghisalbese padre Agostino Bergamaschi: alcuni ladri gli avrebbero sottratto del materiale informatico tra cui il cellulare. E dal suo numero, ignoti stanno inviando in queste ore richieste d'aiuto in suo nome. Tutte false.
Rubano il cellulare al missionario
Il furto di vario materiale è avvenuto in Mozambico, precisamente a Marracuene, dove il missionario della Sacra Famiglia originario di Ghisalba, ha la sua missione. Ad allertare di quanto è avvenuto sono stati i familiari, dopo aver ricevuto dal suo numero, diversi messaggi di aiuto, come se si trovasse in pericolo.
Richieste d'aiuto dal suo numero
Ad informare chi conosce Padre Bergamaschi è stata la sorella, Assunta. "Da qualche giorno mio fratello ci comunicava solo via email - ha detto - ad un certo punto però, dal suo numero di cellulare sono iniziati ad arrivarci messaggi. A diversi parenti venivano inviate richieste di aiuto firmate a suo nome. Queste persone staranno usando il suo cellulare ed un po' alla volta contattano i numeri in rubrica".
Non rispondere
"Nei messaggi è scritto 'aiuto aiuto' e che si trova in ferie in Costa d'Avorio - ha proseguito la sorella - firmato Bergamaschi Agostino. Ma non è vero niente. Lui è a Marracuene e sta benissimo. Ci ha detto che non ha alcun bisogno di aiuto". Per questo la sua famiglia si è subito mobilitata ad informare quante più persone. "Ho informato i gruppi missionari e fatto circolare la notizia a Ghisalba - ha detto la sorella - per ora non è arrivata alcuna richiesta di soldi o un conto corrente su cui versare offerte. Ma ci siamo mobilitati subito prima che parta una vera e propria truffa".