Omicidio a Cologno, 36enne uccisa dal marito FOTO VIDEO
L'assasino ha aspettato la moglie sotto casa della sorella e l'ha accoltellata ripetutamente, poi è scappato.
Omicidio a Cologno al Serio. Sabato notte un uomo ha ucciso la moglie a coltellate, poi è scappato. Ricercato dai carabinieri: è caccia all'uomo in tutta la zona.
Aggiornamento 20.30 Lutto cittadino
Il sindaco Chiara Drago, che in un primo momento non aveva voluto commentare in alcun modo la notizia, ha rilasciato una dichiarazione. Il giorno delle esequie di Zina sarà dichiarato lutto cittadino (QUI LE PAROLE DEL SINDACO)
Aggiornamento 18.45 Assassino trovato
Secondo alcune indiscrezioni l'uomo sarebbe stato trovato a Martinengo. Le notizie sono poche e frammentarie. Qui tutti gli aggiornamenti
Omicidio a Cologno
La vittima è una donna di origine moldava di 36 anni, Zinaida Solonari, detta Zina. L'aggressione è avvenuta davanti alla casa della sorella di lei, questa mattina alle due stava mentre Zina stava rientrando dal turno di lavoro. Da qualche giorno infatti la donna con le tre figlie era andata a vivere dalla sorella.
L'assassino, Maurizio Quattrocchi, 47 anni, l'ha attesa sotto casa e l'ha colpita con diverse coltellate. Poi si è dato alla fuga. Quando i soccorritori, allertati dalla sorella della vittima, sono arrivati sul posto, per la donna non c'era più nulla da fare. Si è spenta pochi istanti dopo. I carabinieri sono sul posto e sono partite le ricerche del fuggitivo. Tutto è accaduto attorno alle due di notte.
La vittima e il carnefice
Maurizio Quattrocchi, 47 anni, è un imbianchino e muratore. A suo carico risulterebbero piccoli precedenti penali, non attinenti con quanto successo questa notte. La vittima è molto conosciuta in paese. Zinaida Solonari, 36 anni, lavorava in un ristorante della zona ed era a Cologno da una quindicina di anni.
Fino a qualche settimana fa i due vivevano insieme in un appartamento sempre a Cologno, in via Crema, non distante dal luogo del delitto. Dopo la separazione, alcune settimane fa, Zina aveva deciso di appoggiarsi per qualche mese nell'appartamento di via Alberto da Giussano in cui abitano le sue sorelle. Una decisione presa anche dopo aver parlato con i carabinieri, che le avevano consigliato di allontanarsi da casa per allentare il clima di tensione che ormai da tempo c'era tra l'uomo e la donna.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'aggressione, su cui probabilmente farà luce l'autopsia disposta sul corpo della donna. A chiamare i carabinieri sono stati i familiari della donna, che hanno visto Quattrocchi sul posto. Uno di questi ha riferito di aver sentito delle urla attorno alle due di notte.
Sul posto arriva anche il sindaco
La vittima lascia tre figlie, che pochi minuti fa sono state portate via dai carabinieri. Sul posto in mattinata è arrivata anche la prima cittadina di Cologno Chiara Drago, che al momento ha preferito non commentare l'accaduto. Zina viveva in Italia da almeno una quindicina di anni, originaria di una cittadina al confine tra la Moldavia e l'Ucraina. Lavorava come cameriera, ma alle spalle aveva anche esperienze come modella.
L'appartamento luogo del delitto
La casa della sorella della vittima
La casa della sorella della vittima
I carabinieri ancora sul posto per le indagini
L'automobile della vittima parcheggiata davanti casa
L'appartamento
I carabinieri davanti alla casa
L'arrivo del sindaco Chiara Drago, con l'assessore Maccarini
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