Brignano e il ritorno all'agricoltura
I cittadini potranno, così, proporre variazioni al piano regolatore, chiedendo la modifica della destinazione d’uso delle proprie proprietà.
Un Pgt da "ritorno al futuro". Dopo la bolla edilizia, c’è la probabilità che in Comune arrivino parecchie istanza per riportare i terreni edificabili ad agricoli.
L'iter avviato
L’iter per proporre varianti al Pgt è stato avviato in questi giorni, dopo sette anni in cui è rimasto in vigore l’attuale documento di programmazione urbanistica, fortemente "espansivo". I cittadini potranno così, proporre variazioni al piano regolatore, chiedendo la modifica della destinazione d’uso delle proprie proprietà. La decisione è arrivata venerdì scorso, quando la Giunta Bolandrini ha approvato l’intervento. Si tratta tuttavia di una fase iniziale, definita dagli amministratori come un momento di ascolto. "Dopo anni in cui il Pgt non è mai stato toccato era giusto lasciare che i cittadini potessero esprimersi in merito - ha commentato il sindaco Beatrice Bolandrini - con la delibera abbiamo avviato l'iter. Questa è la prima fase, un momento in cui ascoltare le esigenze dei cittadini".
Le richieste pregresse
Più volte in questi anni i cittadini hanno chiesto di poter modificare il documento. Durante gli anni in cui erano sindaci Valerio Moro, e Giuseppe Ferri, periodi piuttosto prosperi per l'edilizia in piena "bolla", molti cittadini avevano trasformato i propri terreni da agricoli a edificabili, con la speranza di venderli e riuscire a guadagnarci qualcosa. A causa della crisi tuttavia questi terreni non furono poi più venduti e di fatto per anni questi brignanesi hanno dovuto pagare l'Imu su terreni ormai difficilmente sfruttabili. "Abbiamo definito questa fase un momento di ascolto proprio perché vogliamo andare incontro ai bisogno dei cittadini - ha continuato il primo cittadino - ciò significa che chi vorrà fare questo cambio potrà farlo".
Un risultato non scontato
Secondo il sindaco però non è scontato che queste richieste arrivino necessariamente in gran numero. Per il primo cittadino, infatti, il ciclo economico della casa brignanese potrebbe essere in ripresa. "Vedo finalmente che qualcuno si sta muovendo - ha detto - dubito che proprio ora in molti decidano di tornare ad un terreno di tipo agricolo. Però chi vorrà potenzialmente potrà farlo".