McDonald's assume e lancia il "Talent Day"
Per chi aspira a lavorare al fast food di Treviglio domani potrà incontrare e parlare con i dipendenti e il direttore.
Lavorare da McDonald's? Perché no. Complici forse gli anni della crisi, una carriera tra i tavoli del fast-food si sta affermando come un'ipotesi concreta e interessante per tanti ragazzi anche a Treviglio.
Mc Donald's
Il ristorante di viale Manzoni, infatti, dà lavoro ormai da diciotto anni a una quarantina di persone, e ne sta cercando altre. Tanto che domani, sabato 14, aderirà alla prima edizione mondiale del Talent day: un giorno in cui recandosi in qualsiasi McDonald's aderente si potranno incontrare i dipendenti del fast-food, il direttore, conoscere le posizioni aperte, candidarsi e rispondere a dei quiz sul tema. Perché da lavoro «mordi e fuggi», con gli anni la grande catena ha visto sempre più rallentare il proprio turn-over, all'insegna della stabilizzazione. Anche nelle città di provincia.
Si parte dallo spazzolone
Ne è un esempio vivente lo stesso titolare del Mc trevigliese, Giuseppe Leoni, la cui storia racconta benissimo la filosofia della catena in fatto di lavoro. Il primo giorno in azienda, fresco di laurea, gli fu infatti consegnato uno spazzolone per pulire sala e servizi di uno dei primi McDonald's italiani, a Milano. Oggi è titolare di sei ristoranti (a Treviglio, Cassano, Crema, Lodi e Casalpusterlengo). Quello di Treviglio, in particolare, aprì il 31 dicembre del 2001. E da allora è stata una crescita continua. Anche dal punto di vista occupazionale. "Quando conobbi McDonald's erano gli anni Ottanta, in Inghilterra - ricorda - In Italia ancora non esistevamo: c'era il Burghy...".
Il ruolo sociale
I primi Duemila non furono semplici. "All’inizio avevamo molte persone che lavoravano da noi solo per pochi mesi, e poi si licenziavano - spiega Leoni - Ora chi ha un impiego fisso, certo e regolare se lo tiene stretto. Da noi del resto si lavora bene, basta averne voglia ed essere disposti caratterialmente a lavorare in turni e in team". E i clienti? Crescono. La fascia degli adolescenti sembra essere negli ultimi anni quella più importante. Sono decine i teenager che ogni sera utilizzano il McDonald's esattamente come un pub. "Del resto è normale: i ragazzi hanno generalmente pochi soldi, e si muovono in un raggio spaziale limitato - continua Leoni - A noi non può che far piacere. Negli Usa in questo senso si sta già cominciando a parlare del ruolo sociale dei McDonald's, un tema che andrebbe sviluppato".
Il Talent Day
Per il Talent Day di domani al Mc Donald's di Treviglio si cercano in particolare donne e uomini meglio se under 25. Quante assunzioni? «Fino a una decina, con inserimenti dilazionati nel tempo», spiega ancora Leoni. Ma che profilo si cerca? Si comincia sempre «dal basso». Spazzolone, cucina, ferri della griglia, cassa. Le nazionalità? Nessuna preclusione ovviamente. Dei quaranta dipendenti del ristorante cittadino 15 sono stranieri, e 15 trevigliesi doc e una decina provengono da Comuni della Bassa attorno alla città. "Ci piace lavorare in un ambiente informale, dinamico e colorato - spiega Leoni - Abbiamo detto no al razzismo, per noi conta solo la voglia di lavorare e l'avere un buon carattere, indispensabile per lavorare con i clienti e con il resto della squadra".
Arriva il servizio a domicilio
I ritmi? Spesso sono sostenuti, se si pensa che solo a Treviglio sono stati battuti nel 2018 qualcosa come 400mila scontrini. E che l'attività - annuncia Leoni - si amplierà probabilmente entro la fine dell'anno con l'introduzione anche a Treviglio di un servizio di consegna a domicilio di panini e menù. Ma la flessibilità è comunque garantita. Il McDonald's offre contratti da 12, 18, 24, 28 o 32 ore a settimana, su cinque giorni, e statisticamente prevalgono i part-time. Per partecipare al Talent day basta presentarsi in negozio (l'accoglienza comincia alle 8).