Bilancio a un passo dal dissesto, nemmeno un euro a Civiltà Contadina
A pagarne i danni però è il castello stesso che da oltre vent'anni è curato e gestito dall'associazione pagazzanese
"Civiltà contadina" massacrata dai tagli di Bilancio. L'associazione che gestisce il castello di Pagazzano, per la prima volta dopo anni, non vedrà nemmeno un euro di contributo da parte del Comune, alle prese con un micidiale buco di bilancio.
Taglio del 100% per Civiltà contadina
Il gruppo di Pagazzano che da oltre vent’anni gestisce e cura il castello visconteo, perla della Bassa, ha subito una decurtazione totale dei tremila euro che ogni anno sostenevano le sue attività. Un taglio ingestibile, oltre che mortificante, per i tanti volontari che da anni si occupano di custodire e promuovere il patrimonio artistico e storico del paese.
Volontari in rivolta
Il contributo comunale era di 3mila euro. A causa del Bilancio a un passo dal dissesto il neo sindaco Daniele Bianchi ha deciso di interrompere i finanziamenti a diverse associazioni del paese (sebbene a qualcuno, come Civiltà contadina, sia andata molto peggio che ad altre). Una decisione che ha fatto molto discutere soprattutto perché, spiegano i volontari stessi, le visite guidate e le attività collaterali al castello fruttano ogni anno alle casse comunali ben più di quanto l'associazione incassi come contributo.
Leggi di più sul Giornale di Treviglio in edicola