Nutrie, la Provincia annuncia: in un anno triplicati gli operatori autorizzati

In un anno sono stati triplicati gli operatori autorizzati dalla Provincia di Cremona al contenimento delle nutrie. Una lotta che richiede sempre più risorse, gli esemplari nel 2013 erano 1.100.000. 

Una lotta su più fronti

Nutrie, il contenimento richiede sempre più sforzi e risorse, e la Provincia è impegnata su diversi fronti. Dal contenimento alla formazione e al supporto ai Comuni. E' quanto emerso in un incontro in Provincia, alla presenza del consigliere provinciale Alberto Sisti, del delegato territoriale della Fondazione UNA Onlus per la Lombardia Orientale, Daniele Bertoni e del comandante della Polizia locale provinciale Mauro Barborini. L'agente ha illustrato le attività connesse al contenimento nei centri di alcuni Comuni, oltre alle iniziative formative. In un solo anno sono triplicati gli operatori autorizzati dalla Provincia. Al 31 marzo 2016 erano 309, oggi sono 1420. Anche rispetto alla fornitura di gabbie si sta coprendo sempre più il crescente fabbisogno nelle comunità locali. UNA Onlus ha donato 50 gabbie al territorio.

In campo anche Una Onlus

“Le sinergie che abbiamo sviluppato ci hanno permesso di poter soddisfare le crescenti domande di forniture – ha precisato Sisti – Come quella avviata con UNA Onlus, in relazione alle ristrettezze economiche degli enti locali.  La Provincia ha svolto un importante lavoro sia sotto il profilo di informazione e formazione, che sotto quello autorizzativo. Oggi si può contare su 1.420 operatori. Permangono ostacoli a livello tecnico-normativo e burocratico, oltre che di risorse economiche che devono provenire dalla Regione”. “Siamo soddisfatti del contributo di UNA Onlus – ha commentato Bertoni – Il nostro è un approccio laico e pragmatico che supera i pregiudizi ideologici e che mira alla risoluzione dei problemi. E' l’esempio di come la collaborazione tra istituzioni e associazionismo possa contribuire alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardare della biodiversità”.

Alcuni numeri

In provincia, nel periodo dal 31 marzo 2016 a oggi, sono cresciuti. Quelli col fucile sono passati da 309 autorizzati al 31 marzo 2016 a 749. Quelli con le gabbie da 46 a 217. Gli operatori con le gabbie Ditte Private sono rimasti a 9, le Guardie volontarie venatorie col fucile sono 93.  Per un totale di 454, a cui se ne sono aggiunti dall’aprile 2016 altri 966. In tutto 1.420. Si registrano 288 gabbie, 556 pettorine, oltre a 105 gabbie disponibili alla distribuzione ai Comuni. La Provincia ha poi appaltato il servizio per lo smaltimento delle carcasse. Sono 31 i Comuni dotati di freezer per la conservazione, 8 sono in attesa di acquisto, 40 con procedura di interramento. Dai rimanenti 36 si attendono comunicazioni. L’ultima stima delle nutrie risale al 2013, quantificata in 1.100.000 esemplari, con una densità pari a 7,11/ha.