Ponte di Paderno: da lunedì nuova navetta per i pendolari
Da lunedì 20 maggio le Agenzie del Tpl di Bergamo e di Como-Lecco-Varese attiveranno una corsa aggiuntiva delle navette che collegano il Ponte San Michele alle stazioni ferroviarie di Calusco e Paderno d’Adda.
Da lunedì 20 maggio le Agenzie del Tpl di Bergamo e di Como-Lecco-Varese attiveranno una corsa aggiuntiva delle navette che collegano il Ponte San Michele alle stazioni ferroviarie di Calusco e Paderno d’Adda.
Ponte di Paderno: da lunedì nuova navetta per i pendolari
“La nuova corsa partirà alle 5.58 dalla stazione di Calusco per consentire ai pendolari bergamaschi di utilizzare il treno per Milano che parte da Paderno alle 6.22. Il servizio dunque viene ampliato anticipando di circa 30 minuti la partenza della prima navetta. Ho raccolto l’istanza dei pendolari, chiedendo e ottenendo dall’Agenzia del Tpl la predisposizione di una corsa aggiuntiva per mettere in connessione il treno che arriva a Calusco alle 5.42 con il treno in partenza da Paderno alle 6.22”, ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, che recentemente aveva effettuato un sopralluogo per testare di persona il servizio sostitutivo ponte-stazioni, attivato dopo la riapertura del viadotto al transito ciclopedonale.
L’impegno della Regione
Per finanziare l’attivazione di questa tipologia di navette, la Regione Lombardia ha stanziato 450mila euro per il 2019. Risorse che vengono interamente anticipate dalla Regione, in attesa del rimborso da parte dello Stato, anche per ovviare ad alcuni passaggi procedurali che avrebbero dilatato i tempi. La Regione sta finanziando servizi sostitutivi per oltre 1.821.000 euro, di cui 1.121.000 euro per i bus (collegamenti tra la Bergamasca e la Brianza lecchese attraverso il ponte di Brivio, servizio pullman per studenti, potenziamento linea bus Z301 tra Bergamo e Milano), 250mila euro per i treni aggiuntivi e 450mila euro per le navette ponte-stazioni. Queste ultime si affiancano alle misure per la mobilità alternativa già messe in campo e che vengono confermate.