Caffè letterario in oratorio per agevolare e diffondere la lettura
Un box allestito dagli "Amici della biblioteca" di Cavernago.
Caffè letterario all'oratorio di Cavernago, un'idea diventata realtà grazie agli infaticabili "Amici della biblioteca".
Caffè letterario, il secondo in paese
È stato allestito la scorsa settimana un box letterario al bar dell’oratorio dove grandi e piccini potranno trovare alcuni libri da leggere in tutta comodità sia direttamente al bar oppure portandoli a casa. E questo è già il secondo “pit stop di lettura” organizzato in paese, come ha spiegato l’assessore alla Cultura Daniele Taiocchi. “Già due o tre anni fa – ha detto - abbiamo aperto un box nell’ambulatorio medico dove anche lì si trova un mobiletto con dei libri. In questo modo, chi è in attesa del proprio turno in ambulatorio, potrà leggere".
Tra un libro e un caffè
"L’idea di realizzarlo anche in oratorio - ha continuato l'assessore - è nata un mese fa da un’amica della biblioteca che ha lanciato la proposta di chiedere al don la possibilità di portare un box con i libri anche in oratorio, considerando che ci sono parecchie mamme che aspettano i bambini che giocano. Nell’attesa quindi potranno leggere qualche libro e questo è uno spunto in più per agevolare la lettura”. E così è stato fatto: ricevuta l’autorizzazione del don è stato dipinto un mobiletto e allestito con i libri.
Un libro per ogni attesa
Purtroppo al giorno d'oggi è sempre più difficile trovare il tempo e la voglia di immergersi nelle storie di un libro. Genitori troppo indaffarati lamentano la mancanza di tempo. E l'attesa che si trasforma in noia, che sia dal medico o mentre si attendono i figli, diventa il punto di volta sul quale intessere questa passione. “Questo è un altro punto per agevolare la lettura – ha concluso l’assessore - visto che ormai la gente non legge più i libri ma preferisce guardare i social.”