Opere pie Rubini: il progetto milionario per la «nuova» Rsa
I lavori alla Fondazione di Romano inizieranno a giugno, i posti cresceranno da 45 a 81.
I lavori alla Fondazione di Romano inizieranno a giugno, i posti cresceranno da 45 a 81.
La Fondazione Rubini ha presentato il progetto di sviluppo, ristrutturazione e ampliamento della casa di riposo di via Comelli Rubini, ex collegio vescovile «San Defendente».
La struttura, che ospita oggi la Rsa, il Centro sociale polivalente, gli alloggi, il teatro e gli uffici della storica fondazione nata per volontà del celebre tenore settecentesco Giovan Battista Rubini, è uno dei simboli della città.
Il progetto a sei zeri è stato illustrato durante un incontro pubblico ieri sera, giovedì, mentre il giornale era in stampa, nella sala del Pirata, dal presidente della Fondazione Abramo Bonomini. «E’ una scelta strategica che costruisce solide basi per il futuro - spiega - Mette al centro la cura e la salute della persona e la promozione della cultura sul territorio».
La Rsa Rubini conta ad oggi 45 posti accreditati da Regione Lombardia, di cui 43 a contratto per ospiti definitivi e 2 solo accreditati, dedicati al ricovero temporaneo. La struttura non è abilitata ad accogliere ospiti affetti da da Alzheimer. Leggi di più su Romanoweek in edicola.