Emis Killa sullo spray al peperoncino: “Diffondere i giusti messaggi spetta anche a noi artisti"
Intanto, forse per emulazione, i ragazzi lo utilizzano anche a scuola. Sei intossicati a Soncino.
Emis Killa sulla tragedia di Corinaldo “Diffondere i giusti messaggi spetta anche a noi artisti. La storia dello spray al peperoncino ai concerti va avanti da almeno due anni”. Ma l'effetto "emulazione", nonostante i sei morti, continua. Stamattina a Soncino alcuni ragazzi sono rimasti intossicati a scuola, dopo che un compagno ha spruzzato il liquido in classe.
Emis Killa sulla tragedia di Corinaldo “Diffondere i giusti messaggi spetta anche a noi artisti”
Si moltiplicano di ora in ora i commenti di artisti e musicisti relativi alla tragedia nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancora, dove nella notte tra venerdì e sabato sei persone hanno perso la vita schiacciate dopo che una balaustra nei pressi dell’uscita del locale, affollata di persone che scappavano forse a causa di uno spray urticante spruzzato nell’aria, ha ceduto.
Fedez “Non si può morire così”
Dopo i commenti dell’artista che avrebbe dovuto esibirsi sul palco quella sera, Sfera Ebbasta, sono seguiti quelli di Fedez che si è detto “sconvolto” per quanto accaduto. “Non si può morire così” ha dichiarato il cantante. In queste ore anche l’artista Emis Killa ha lasciato su Instagram un messaggio. Lo riporta il GiornalediMonza.it
“Prima che artista sono amico, fratello, figlio e padre…”
“Sono addolorato per quanto accaduto a Corinaldo, perché prima ancora di essere un artista sono: amico, fratello, fidanzato, figlio e padre di qualcuno e pensare che questo dramma poteva coinvolgere chiunque tra i miei cari mi fa rabbrividire. Questa storia dello spray al peperoncino ai concerti va avanti da anni, ed è assurdo che si debba arrivare fino a questo punto perché tutti se ne preoccupino e ne parlino”.
“Il compito di diffondere i giusti messaggi spetta anche a noi artisti”
Il cantante brianzolo ha anche aggiunto “Rimandare concerti o eventi non servirà a nulla. e tutta la solidarietà via social del mondo non potrà cambiare niente. Per cambiare dobbiamo partire da noi stessi, agendo, e penso che il compito di diffondere un giusto messaggio spetti anche a noi artisti, forse soprattutto a noi, che abbiamo influenza sui giovani”.
Altri episodi simili
E intanto proprio oggi si apprende di altri episodi di cronaca molto preoccupanti. Dove ragazzi e studenti sono rimasti intossicati dopo che qualcuno ha spruzzato spray al peperoncino nell’aria. A Soncino, stamattina, sei ragazzi sono rimasti leggermente intossicati dopo che un compagno di classe, in una prima del Professionale per Cuochi, ha spruzzato il liquido urticante in classe.
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