Educazione civica a scuola al via l'iter di legge
Sarà anche materia di colloquio in occasione dell’esame di terza media e di maturità.
Educazione civica obbligatoria dalla materna alle superiori: al via alla Camera l’iter di legge. Sarà materia di colloquio in occasione dell’esame di terza media e di maturità.
Educazione civica a scuola, in arrivo la legge
L’insegnamento dell’educazione civica sarà obbligatorio e curricolare dalla scuola materna fino alla secondaria di secondo grado. È la novità contenuta nel progetto di legge della Lega (primo firmatario il deputato Massimiliano Capitanio), che inizierà il proprio iter legislativo all’interno della Commissione Cultura della Camera a gennaio.
Il provvedimento, condiviso con la maggioranza di governo, oltre a sostenere progetti di educazione civica fin dalla scuola materna, prevede che alla materia siano dedicate, a partire dalla primaria, 33 ore annuali, con valutazione dal terzo anno delle elementari e certificazioni “soft skills” alla fine del triennio della scuola secondaria di primo grado e del biennio della secondaria di secondo grado.
Materia d’esame
L’educazione civica sarà inoltre materia di colloquio in occasione dell’esame di terza media e di maturità. Nel rispetto dell’autonomia scolastica, il Miur elaborerà un regolamento per orientare l’insegnamento di alcune materie a partire dalla conoscenza della Costituzione, spaziando dal contrasto a bullismo e cyberbullismo fino all’educazione stradale o al contrasto alla dipendenza da droghe e alcol.
È previsto lo stanziamento di un milione di euro per premiare le best practice scolastiche in occasione della cerimonia del 2 giugno. Per rafforzare il patto educativo tra scuola e famiglia sono introdotti due momenti di formazione all’anno per facilitare il dialogo tra docenti, studenti e famiglie.
La petizione nella Bassa
Nella Bassa sono già stati diversi i Comuni che hanno promosso negli scorsi mesi una petizione lanciata da Anci per chiedere che l'insegnamento della materia fosse inserito obbligatoriamente in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Tra questi Boltiere, Brignano, Fontanella e Pontirolo. La proposta di legge era stata presentata lo scorso giugno dal deputato brianzolo insieme a Giulio Centemero.